Europee, Alleanza Verdi Sinistra presenta i candidati in Sicilia: con Orlando ci sono il papà di Ilaria Salis e Mimmo Lucano
Alleanza Verdi Sinistra presenta i propri candidati nel collegio Isole. Leoluca Orlando, capolista, Roberto Salis, papà di Ilaria, detenuta in Ungheria, Mimmo Lucano, Manuela Parrocchia e Giuliana Fiertler saranno dunque gli uomini e le donne che promettono battaglie di libertà in Europa. Sul tavolo sono tantissimi i temi, dal caso Ilaria Salis, appunto, per cui Nicola Frattoianni promette «impegno concreto»; al Ponte sullo Stretto, «opera non necessaria» per Angelo Bonelli; fino alla siccità, «che non può essere risolta con uno stanziamento di 20 milioni di euro» attacca la coalizione. «Abbiamo presentato liste molto forti che parlano di attualità», ha sottolineato Frattoianni a margine dell’incontro che si è tenuto a Palermo al cinema Rouge et Noir. «Noi - prosegue - non vogliamo una Europa dove i diritti umani, alla difesa e delle minoranze siano trattati come accade in Ungheria». Bonelli si è invece concentrato sull’opera più discussa: «Il ponte è una grande truffa ai danni degli italiani - attacca - sottrae 14 miliardi di euro ed è un’opera fatta senza gara pubblica. Per andare sa Siracusa a Trapani ci vogliono 12 ore: sono altre le priorità». E la giornata piovosa non può che portare al tema della siccità: «Non si può pensare si risolvere il tema della desertificazione con un Consiglio dei Ministri da cui piovono 20 milioni di euro - prosegue Bonelli - il 75% del territorio della Sicilia è a rischio desertificazione, l’Isola sta andando verso una tropicalizzazione ed è un tema molto serio. Questi qui sono ladri di futuro». nel video le interviste a: Nicola Frattoianni e Angelo Bonelli