Domenica 22 Dicembre 2024

Siccità in Sicilia: inviata a Roma la documentazione per la dichiarazione dello stato di emergenza

La riunione della cabina di regia sulla siccità alla Regione Siciliana

Il governo siciliano ha trasmesso a Roma, lo scorso 24 aprile, tutta la documentazione necessaria per ottenere la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per la siccità in Sicilia. Nel dossier, le soluzioni proposte dalla cabina di regia guidata dal presidente della Regione e coordinata dal capo della Protezione civile regionale per porre freno in tempi rapidi alla crisi dovuta alla mancanza di piogge. Si aspetta ora che il Consiglio dei ministri proceda con la dichiarazione dello stato di emergenza per la siccità, provvedimento atteso per la settimana prossima insieme allo stanziamento delle prime somme per gli interventi più urgenti. È quanto si legge in una nota del presidente della Regione Siciliana. Il gruppo di lavoro, impegnato anche in questi giorni in continue riunioni, ha individuato gli interventi necessari, differenziati a seconda dei tempi di realizzazione. Tra quelli di rapida attuazione, l’acquisto di nuove autobotti per i comuni siciliani in crisi, la rigenerazione dei pozzi e delle sorgenti e il ripristino di quelli abbandonati, il potenziamento degli impianti di pompaggio e delle condotte esistenti, la realizzazione di nuove condotte di bypass. Per i prossimi mesi, invece, si sta valutando la ristrutturazione e il riavvio del dissalatore di Porto Empedocle, nell’agrigentino, e di uno dei due tra quelli di Trapani e Gela, operazione che richiederà tempi e procedure di gara più lunghe. Intanto, il dipartimento regionale di Protezione civile ha istituito nove tavoli tecnici al Genio civile dei capoluoghi di ogni provincia con rappresentanti del dipartimento delle acque, dei consorzi di bonifica, e dell’Autorità di bacino. Ne sono scaturite numerose proposte di interventi urgenti, passate al vaglio della cabina di regia. Inoltre, diverse riunioni sono state svolte con Siciliacque, Aica Agrigento, Caltacque e Acque Enna.

leggi l'articolo completo