Fallito l’obiettivo di tornare all’elezione diretta dei presidenti delle Province, la giunta ha deciso ieri la data per il voto di secondo livello, che chiama alle urne solo i sindaci e i consiglieri comunali del territorio. Queste elezioni si svolgeranno in una domenica ancora da definire ma di certo compresa fra il 6 e il 27 ottobre. Dunque, dopo che i franchi tiratori hanno impallinato la riforma che avrebbe ridato vita alle vecchie Province, Schifani è stato costretto a completare la procedura per attivare quei Liberi Consorzi previsti dalla legge Crocetta e mai del tutto nati. I commissari che per ora sono in servizio nelle vecchie Province resteranno in carica fino alla nascita dei nuovi organi. Un servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola oggi