Al Comune di Lipari è rientrata la crisi politico-amministrativa. Il sindaco Riccardo Gullo ha ritirato le proprie dimissioni. Ieri sera sono tornati in maggioranza due dei quattro consiglieri «dissidenti»: Lucy Iacono che si era dimessa da assessore mantenendo il posto nel Consiglio e Gaetano Saltalamacchia eletto nella coalizione del centrosinistra e poi transitato in Forza Italia. Lasciano invece la maggioranza il presidente del consiglio Nuccio Russo ed Angelo Portelli. Nove sono in maggioranza e 7 in minoranza. «La decisione ha spiegato il sindaco Gullo - meditata negli ultimi giorni, è conseguente alla volontà di alcuni consiglieri eletti nella lista di Rinascita Eoliana”che hanno ribadito la scelta di continuare il loro impegno nell’ambito della maggioranza consiliare ed operare per la stabilità amministrativa e la realizzazione del programma presentato agli elettori, come anche affermato dal consigliere Saltalamacchia nel corso dell’ultima seduta consiliare». «Coerente con la fiducia ricevuta al momento delle elezioni –-rimarca - grato per il forte e caloroso sostegno ricevuto da parte della popolazione, ho scelto anche questa volta la strada della massima correttezza istituzionale per affrontare la situazione che si era venuta a determinare. A fianco mi sono ritrovato tantissimi cittadini, gli assessori e la maggioranza dei consiglieri che sostengono pienamente questa importante decisione, convinti che l’unico modo per realizzare i progetti nei quali si sono impegnati durante questa parte di legislatura sia perseguire la strada dell’interesse comune, della trasparenza, della legalità e della coerenza tramite la ricomposizione del gruppo consiliare». Secondo i termini di legge, quindi, le dimissioni non avranno seguito e Gullo potrà operare per affrontare le grandi sfide che lo attendono a cominciare dalla portualità, alla luce delle recenti mareggiate che hanno messo in ginocchio Marina Lunga, Canneto e Acquacalda e della grande estate. Foto notiziarioeolie.it