
«Entro l’estate ci sarà la gara d’appalto per realizzare il nuovo polo pediatrico. Poi entro tre anni l’opera sarà realizzata e Palermo avrà un centro di eccellenza materno infantile. Primo cantiere di un piano che porterà cinque nuovi ospedali a Palermo più quelli di Gela e Siracusa. Per tutto questo abbiamo già ottenuto dal ministero della Salute il via libera a un piano di investimenti nazionali che porterà in Sicilia un miliardo e 870 milioni»: seduto nella sala giunta, a metà pomeriggio, Renato Schifani sfoglia una carpetta in cui è disegnata la sanità che verrà, che avrà più strutture e più medici.
Con l’investimento dei fondi del cosiddetto articolo 20, da qui alla fine della legislatura cambieranno volto i principali ospedali di Palermo e ne nasceranno altri che manderanno in soffitta, come nel caso del Policlinico, padiglioni vecchi quasi di cent’anni. Per il Civico un nuovo edificio di 7 piani, circa 70 mila metri quadrati. In più i padiglioni più vecchi verranno abbattuti e altri rifunzionalizzati. Il piano concordato col ministero prevede pure il finanziamento del nuovo ospedale di Siracusa. Mentre per quello di Gela, che avrà 250 posti letto, la Regione ha un budget di 280 milioni. Più difficile che vada avanti il progetto dell’Ismett 2 che costerebbe 380 milioni per creare 140 posti letto.
Nel piano ci sono poi gli impegni per potenziare gli organici e tagliare le liste di attesa.
Un servizio completo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola oggi

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Persone:
10 Commenti
anna
07/03/2024 08:32
..... E magari assumeranno i poveri disgraziati che al tempo del Covid si sono spesi al massimo, e che ora, caso unico in tutta Italia, sono stati eliminati senza batter ciglio. Non è giusto e non è morale. Tra di questi gente che aveva messo su famiglia, fatto un prestito o un mutuo, tutti a spasso, nel silenzio assordante della stampa e di tutti i sindacati..... Ma nel nostro paese si parla solo di Ferragnez, Grandi fratelli, Beghe politiche..... E simili amenità.
Guidosky
07/03/2024 09:31
Se la notizia e' vera spero ci siano elezioni ogni mese x avere le strutture che paghiamo a caro prezzo!!!
Nino
07/03/2024 09:51
Speriamo che non siano solo chiacchiere,come e' già successo con i termovalorizzatori.
Gaetano Scarpinato
07/03/2024 10:47
Caro Schifani cerca di fare funzionare bene l'esistente.Il CUP telefonico per le prenotazioni non funziona, ed è un problema, perche per prenotare un visita occorre andare in ospedale, con grave danno per i cittadini lontani dagli ospedali.
rob
07/03/2024 12:52
speriamo che tutti quei soldi investiti durante il covid reparti con attrezzature all'avanguardia letti e tanto altro vengano utilizzati percheì al momento sono in stato di abbandono. spero che quello che si dice venga realizzato. io sono stanco di soendere soldi x farmi curare al nord.
Lux
07/03/2024 16:05
L'ospedale di Mazara Presidente Schifani è stato ristrutturato da alcuni anni, nuovo di pacca, mancano medici, infermieri. Mi auguro che dalle parole si passi ai fatti!!
Gioacchino
07/03/2024 18:01
E meno male va! I miei pronipoti potranno curarsi.
nessuno
07/03/2024 18:30
parole, parole, parole quanto ne abbiamo sentite. I problemi della sanità le liste di attesa sono sempre lunghe e gli esami immediati se li possono permettere solo chi ha il portafoglio gonfio, SCHIAFANI come i predecessori , forse peggio
Emigrato per buona politica
08/03/2024 04:28
Mi scusi Ma secondo lei Occorrerebbero subito nuove attrezzature e più medici ed infermieri oppure nuove strutture che forse non saranno mai ultimate. A cosa servono nuove strutture se poi mancano i medici . In cambio di accentrare tutto su Palermo Che creerebbero più piccoli centri ad alta specializzazione in ospedali già esistenti. In maniera da evitare caos e stress per i pazienti tutti ammassati in un solo posto e cifra di attesa infinite. Che bel modo di programmare la salute. Dei cittadini. Poi leggo 8 anni per realizzarli Ma lo deve costruire un muratore ed un manovale.
Jago
09/03/2024 16:04
Ogni tanto il presidente Schifani scende sulla terra! Occorre che qualcuno gli dica che:Cardiochirurgia pediatrica a Taormina è credo in chiusura; Che l'ospedale san Lorenzo nel rione omonimo è vuoto ed in rovina, un posto meraviglioso con villa antistante e che in passato ospitava reparti di Otorinolaringoiatria, Oculistica ed altro. Il presidente ne vuole costruire di nuovi? E perché? Aggiustassi chìsti!!!
Carlo
15/03/2024 14:29
È un grave sbaglio non andare avanti con ISMETT2. Oltre che un polo di eccellenza sarebbe una fonte di soldi e grandi talenti medici da tutto il mondo, in Sicilia.