La lettera è partita ieri, firmata dal direttore della Pianificazione strategica dell’assessorato regionale alla Salute, Salvatore Iacolino, e indirizzata a direttori e commissari di Asp e aziende ospedaliere, richiamati all’ordine per il prossimo 11 settembre, davanti al governatore Renato Schifani e al titolare della Sanità siciliana, Giovanna Volo, per «comunicare i risultati conseguiti con particolare riferimento alle attività di riprogrammazione dell’offerta», come previsto dalla direttiva emanata dalla Regione poco prima di Ferragosto per abbattere le liste d’attesa accumulate nel tempo ed “esplose” durante la pandemia. In buona sostanza, nell’ambito della Rete regionale per il recupero delle prestazioni avviata di recente, il dipartimento della Pianificazione farà un primo “esame” ai manager sanitari, per capire se hanno superato lo step numero uno previsto dal cronoprogramma (a cadenza mensile) del Piano messo a punto da Iacolino insieme a Schifani e Volo: la riprogrammazione delle prenotazioni di ricovero e ambulatoriali, anche attraverso la cancellazioni delle visite o degli interventi che non servono più e, laddove necessario, con l’aiuto della sanità privata convenzionata. Un ampio servizio sul Giornale di Sicilia oggi in edicola