«Da presidente della Regione me ne sono occupato, l’obiettivo mio era e rimane, anche se non ho una diretta competenza, quello di omogenizzare le società di gestione, sei aeroporti con sei gestioni diverse: mi sembra una esagerazione. Siamo un popolo di individualisti noi siciliani, ma fino a questo punto. Intanto lavoriamo per aggregare la gestione e poi definire d’accordo con la Regione e il governo nazionale una strategia unica». Così il ministro della Protezione civile Nello Musumeci, a margine dell’iniziativa «Parlate di mafia» organizzata a Palermo dai gruppi parlamentari FdI di Camera e Senato. Rispetto alla richiesta di utilizzare di più l’aeroporto di Comiso per fronteggiare l’emergenza voli dovuta all’incendio nell’area arrivi dello scalo di Catania, Musumeci ha risposto: «Che un aeroporto minore sia funzionale all’aeroporto maggiore mi sembra un gioco di squadra assolutamente pertinente, in alcuni casi come questo potrebbe davvero alleviare e ridurre i disagi che decine di migliaia di turisti sono costretti ad affrontare». «Speriamo di affrontare questo momento e che non determini una crisi rispetto alle prenotazioni già fatte - ha concluso Musumeci - E dall’autunno in poi questo secondo me la razionalizzazione delle gestioni degli aeroporti diventa un tema prioritario».