
Sta suscitando discussioni e prese di posizioni critiche un accordo tra l’esercito e i sindaci di tre comuni siciliani per la creazione di un hub logistico addestrativo. Il poligono militare verrebbe attivato in un territorio tra le province di Enna e Palermo. L’accordo è stato sottoscritto nei giorni scorsi tra il comando militare siciliano e i primi cittadini dei tre comuni: Giuseppe Ferrarello (Gangi), Luigi Bonelli (Nicosia) e Giuseppe Cuccì (Sperlinga).
L’intesa prevede che i militari terranno le loro attività addestrative nell’area individuata riparando eventuali danni alle infrastrutture e al territorio. L’annuncio della creazione dell’hub ha suscitato varie reazioni. A Nicosia il sindaco è stato chiamato a dare informazioni al Consiglio comunale durante una seduta alla quale sono intervenuti vari allevatori. Il movimento per la difesa dei territori ha chiesto informazioni più precise per valutare l'impatto del nuovo poligono sulle attività produttive: nell’area prescelta si trovano, tra l’altro, diciotto aziende zootecniche. Reazioni negative anche a Gangi. L’opposizione ha chiesto l'immediata convocazione del Consiglio comunale, trattandosi di una tema «particolarmente sensibile che sta coinvolgendo l'opinione pubblica e soprattutto i proprietari dei terreni dell’area interessata».
6 Commenti
Max
18/05/2023 20:38
Non lo vogliamo
Winter
18/05/2023 20:39
Favorevole al poligono e penso di esprimermi a nome della maggioranza dei cittadini di Gangi, Nicosia e Sperlinga che vedono nella creazione di questo HUB una grande opportunità di sviluppo, soprattutto infrastrutturale. In cambio si potrebbe chiedere all'esercito di presidiare a titolo gratuito il territorio dei tre comuni durante i mesi estivi per contrastare il fenomeno degli incendi dolosi.
filippo
22/05/2023 18:52
Povera Sicilia ! Quella del Poligono di tiro militare è un vecchio pallino USA. Ogni 20 anni ci provano. L'Ultima volta era stato individuato il territorio dei Nebrodi (caronia , mistretta, cesarò, capizzi) : solo una lotta strenua dei cittadini sventarono tale sciagura. Oggi quei territori sono mete turistiche con percorsi e trekking naturalistici. Informatevi con i cittadini che ospitano tali Poligoni militari prima di acconsentire acriticamente e superficilamente.
GIANLUCA
18/05/2023 20:49
Ormai grazie agli usa dobbiamo avere pure noi la nostra guerra
Jago
18/05/2023 22:36
Con tante aree pressoché desertiche che ci sono in Sicilia, hanno scelto quelle produttive, valli a capire...
Giovanni
19/05/2023 07:47
Ma con tutti i mezzi elettronici che offre la tecnologia, l'esercito ha ancora bisogno di esercitarsi sul terreno? Metteteli davanti al computer con un videogioco....
giobe
19/05/2023 08:21
commento qualunquistico, non credo che gli ucraini si addestrino con i videogiochi
Giovanni
19/05/2023 10:14
Vorresti intendere che ci dobbiamo addestrare sul campo per un'eventuale chiamata in Ucraina?
Belfagor 23
21/05/2023 09:08
Anziché salvaguardare e promuovere l'integrità del proprio territorio, lo scendono all'esercito come poligono di tiro, con tutto ciò che ne consegue....il sud della Sardegna ne sa qualcosa!