Elezioni regionali in Lombardia e nel Lazio. Le prime schermate degli exit poll Opinio Rai riportano un quadro apparentemente delineato sui risultati del voto. In Lombardia la vittoria del centrodestra e del candidato Attilio Fontana sembra delinearsi grazie a una forchetta di consensi tra il 49,5 e il 53,5% (con una media pari al 51,5%), contro il 33-37% di Piefrancesco Majorino del centrosinistra (media del 35%) e il 9,5-13,5% (media 11,5%) della candidata centrista Letizia Moratti. Situazione molto simile nel Lazio, dove sempre in base all'Exit Poll del Consorzio Opinio Italia per la Rai, nel Lazio Francesco Rocca, candidato del centrodestra, raggiunge una forchetta tra il 50,5% e il 54,5% (dato medio 52,5%) seguito da Alessio D'Amato, candidato del centrosinistra, il quale si piazza invece con una forchetta tra il 30% e il 34% (32%); terza la candidata M5S Donatella Bianchi, la quale raggiunge una forchetta tra il 10,5% e il 14,5% (12,5%). Stessa tendenza registrata dal Instant Poll di SkyTg24, che registra nel Lazio in vantaggio il candidato del centrodestra Francesco Rocca con una forbice che va tra il 48% e il 52%. Segue il candidato del centrosinistra, Alessio D'Amato, con il 29-33%. Terza piazza per la candidata M5S, Donatella Bianchi, al 14%-18%. Confermato il calo dell'affluenza: quando sono noti i dati relativi a al 50% (974) dei 1.882 comuni al voto per le regionali di Lombardia e Lazio, l'affluenza alle ore 15 è all'41,8% (era stata del 73,35% alle precedenti omologhe quando però si votò in un solo giorno). Lo rende noto il sito del Viminale. In Lombardia (818 comuni su 1.504) l'affluenza è del 41,55% (nel 2018 alla stessa ora e con lo stesso numero di comuni aveva votato il 73,92%). Nel Lazio (156 comuni su 378) è del 43,57% (69,98%). Il governo politico delle regioni vede in gran vantaggio il centrodestra, che al momento, alla luce degli exit poll governerebbe 15 regioni contro le 4 del centrosinistra, grazie al risultato del Lazio. La Valle d'Aosta è considerata come giunta autonomista.