Dopo la maratona notturna per votare gli emendamenti in commissione Bilancio alla Camera, la manovra approderà in Aula domani, mentre il voto di fiducia è atteso venerdì. Tra le norme che hanno avuto il via libera c'è la proroga al 31 dicembre per il 110%.
Soppressa la norma sul Pos, restano le multe
E' stata soppressa la norma sul tetto di 60 euro per il pagamento con Pos. Tornano quindi le multe ai commercianti che rifiutano di accettare pagamenti con carte e bancomat. Rimodulata l'App18 per i 18enni: arrivano due nuovi bonus, basati sul reddito e sul merito, la Carta della cultura Giovani e la Carta del merito. Per trovare soluzioni per mitigare i costi delle transazioni elettroniche fino a 30 euro a carico degli esercenti arriva un tavolo permanente tra le categorie interessate. Ma qualora non arrivi ad un "livello dei costi equo e trasparente" scatta per i prestatori dei servizi di pagamenti e le banche un "contributo straordinario" destinato a misure per contenere l'incidenza dei costi a carico degli esercenti. E' l'intervento previsto da un emendamento bipartisan alla manovra approvato in commissione Bilancio alla Camera e introdotto in manovra come 'ristoro' per l'eliminazione della norma sul pos.
Il mutuo potrà passare dal tasso variabile a quello fisso
Torna la possibilità di rinegoziare il mutuo passando dal tasso variabile al tasso fisso e cambia la norma che rivede per il 2023 e 2024 la rivalutazione automatica delle pensioni: sale dall'80 all'85% la rivalutazione per gli assegni tra 4 e 5 volte il minimo (circa 2.000-2.500 euro), mentre per le pensioni più alte gli scaglioni vengono rivisti con una riduzione della percentuale.
Approvata la stretta sul Reddito di cittadinanza
Approvata anche la nuova stretta sul Reddito di cittadinanza. Non dovrà più essere "congrua" la prima offerta che - rifiutata - fa perdere il diritto al sostegno. Slitta di due mesi, dal 31 gennaio al 31 marzo, lo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro relative al periodo 2000-2015. Vengono invece prorogati, fino al 30 giugno 2023, tavolini all'aperto e dehors liberi. Ok al bonus Iva al 50% per l'acquisto di 'case green' e al fondo per i collegamenti aerei per Sardegna e Sicilia.
Il bonus psicologo passa a 1.500 euro
Il bonus psicologo nato con il decreto Milleproroghe dello scorso anno diventa permanente e sale da 600 a 1.500 euro. È quanto previsto da un emendamento del Pd approvato in commissione Bilancio della Camera. Le risorse stanziate ammontano a 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro «a decorrere dal 2024». Confermato il tetto Isee a 50.000 euro per ricevere il contributo. Per l’anno in corso le risorse ammontavano a 25 milioni di euro.
Il bonus mobili passa a 8 mila euro
Il bonus mobili verrà prorogato ma non a 5.000 euro, come già previsto, ma a 8.000, riducendo quindi il taglio rispetto ai 10.000 euro di quest'anno. Un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio prevede infatti che per gli anni 2023 e 2024 l'ammontare per l'acquisto di mobili ma anche grandi eletrodomestici green in caso di interventi di ristrutturazione della casa sul quale si può chiedere una detrazione del 50% delle spese salga dai 5mila euro a 8mila euro.
Smart working fino al 31 marzo solo per i fragili
Smart working solo per i lavoratori fragili
I lavoratori fragili potranno lavorare in smart working, sia nel pubblico che nel privato, fino al 31 marzo, anche esercitando - se necessario - un’altra mansione. Lo prevede un emendamento alla manovra approvato in commissione Bilancio della Camera, che non cita invece i genitori di figli under14. Il datore di lavoro, si legge, assicura lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile «anche attraverso l’adibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, senza alcuna decurtazione della retribuzione in godimento».
Un anno in più per stabilizzare precari della sanità
Prorogati i termini per la stabilizzazione del personale sanitario assunto durante l'emergenza pandemica da Covid-19. Lo prevede un emendamento del Pd alla manovra approvato in commissione Bilancio della Camera. Gli enti del Sistema sanitario nazionale potranno assumere a tempo indeterminato, entro il 31 dicembre 2024 anziché entro la fine del 2023, tutti i professionisti che abbiano maturato 18 mesi di servizio nella sanità pubblica entro il 31 dicembre 2023 (invece che entro fine 2022), di cui almeno 6 nella fase di emergenza nazionale.
Sì a nuove norme su intercettazioni 007
Via libera alle nuove regole per le intercettazioni degli 007. L’emendamento del governo alla manovra in materia è infatti stato approvato in commissione. Cambiano, dunque, le regole per le intercettazioni legate all’attività di intelligence: saranno a tempo, per 40 giorni prorogabili di 20 in 20; i dati acquisiti verranno distrutti entro sei mesi ed il procuratore generale della Corte d’Appello di Roma potrà autorizzarne la conservazione per 24 mesi al massimo. Le spese non saranno più coperte dal ministero della Giustizia ma direttamente dal Mef, nell’ambito del capitolo "Sistema per l’informazione per la sicurezza».
Caricamento commenti
Commenta la notizia