Turano in giunta anche con Schifani, preferito in extremis a Figuccia: ecco chi è l'alcamese
Lascia la delega di assessore alle Attività produttive ma resta nella giunta della Regione, dove si trova dal 29 novembre 2017. L'ingresso di Mimmo Turano in quota Lega nella squadra di governo di Renato Schifani arriva a sorpresa, prende il posto di Vincenzo Figuccia e va all'Istruzione e formazione professionale. Turano, 47 anni, di Alcamo, è stato assessore regionale agli Enti locali ed alle Politiche sociali tra il 2000 e il 2001 e presidente della Provincia di Trapani dal 2008 al 2012. Si è laureato in giurisprudenza a Palermo, è procuratore legale, abilitato all'esercizio della professione ed iscritto all'albo dei procuratori legali della provincia di Trapani. Ma è sempre stata la politica la sua passione: sin dal 1996 quando viene eletto all'Ars per il Cdu e l'Udc e poi viene riconfermato nel 2001 e nel 2006. Una carriera politica in cui ha ricoperto vari ruoli all'interno di Palazzo dei Normanni nel corso delle tre legislature: membro del Consiglio di Presidenza con funzione di deputato segretario (1996-2000), membro del Consiglio di amministrazione della Fondazione Federico II (1997-2000 e 2001- 2006), assessore regionale agli Enti locali e alle Politiche sociali (2000-2001), deputato questore (2001-2006), presidente della Terza Commissione legislativa Attività produttive (2006-2008). Nel 2008 fallisce la rielezione ma nel giugno dello stesso anno viene eletto presidente della Provincia di Trapani guidando una coalizione di centro-destra, composta da Udc, PdL, MpA e Fratelli d'Italia. Quattro anni più tardi prova, con successo, a tornare all'Assemblea regionale siciliana e nel 2016 lascia l'Udcper seguire il neo movimento dell'ex ministro Giampiero D'Alia "Centristi per la Sicilia", ma nel marzo 2017 torna nell'Udc. Nel novembre del 2017 viene rieletto deputato all'Ars, e il 29 novembre è nominato dal presidente della Regione Nello Musumeci assessore regionale alle Attività produttive.