«Continuo a percepire una costante preoccupazione circa la mia possibile rielezione a presidente dell’Assemblea regionale siciliana. Così come tutti sanno, io sono una persona seria e 5 anni fa fui eletto su indicazione della maggioranza. Sono sicuro che anche questa volta sarà eletto il deputato indicato dalla nostra coalizione. Vorrei quindi rassicurare il presidente della Regione: non sono necessarie dimissioni perché io non sarò candidato alla presidenza dell’Ars. Lo dice il commissario regionale di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè. La partita per la presidenza dell'Ars resta apertissima. Secondo la prassi e per una sorta di «bon ton» istituzionale, l’incarico spetterebbe a Fratelli d’Italia: tra i nomi in pole position per la poltrona più alta di Sala d’Ercole c’è quello di Gaetano Galvagno, mister preferenze in FdL e vicino al presidente del Senato, Ignazio la Russa. A contendergli il posto il ragusano Giorgio Assenza ma anche l’ex assessore alla Formazione, Alessandro Aricò, il quale sarebbe frenato dal fatto di essere stato eletto a Palermo come il presidente Schifani.