
«Basta con questi autogol, con queste fughe in avanti che a poche settimane dal voto rischiano di costarci cari...». Un colonnello di Fratelli d’Italia esprime così il fastidio del suo partito rimasto spiazzato dalle parole di Silvio Berlusconi sulle dimissioni di Sergio Mattarella, a suo giudizio dovute, all’indomani del via libera al presidenzialismo.
Tirare in ballo il Presidente della Repubblica nella sfida elettorale, si ragiona nel partito di Meloni, implica ridare fiato alla propaganda del centrosinistra e alla loro narrativa circa i rischi della destra al governo. Ma soprattutto si rischia di azzerare, cancellare, con poche parole, tutti gli sforzi che la Presidente del partito, sta facendo al livello internazionale, per garantire la credibilità sua e dell’intera alleanza.
Insomma, la preoccupazione di Fratelli d’Italia è che Meloni sia vista come una novella Penelope. Da un lato tesse la sua tela, si mostra come una leader giovane, dinamica, forte in Europa, capace di rivolgersi in un video in tre lingue, alla stampa straniera per zittire ogni critica. Dall’altro lato, poche ore dopo, vede un suo alleato sempre più ingombrante, che tenta, sicuramente in modo involontario, di stracciare la sua tela. Con poche parole, di prima mattina alla radio, il Cavaliere «lancia un preavviso di sfratto a Mattarella», come ha sintetizzato Enrico Letta, mettendo in difficoltà tutta l’alleanza, accusata ancora una volta di non avere sufficiente sensibilità istituzionale.
Bocca cucita da parte della leader, che però affida a Ignazio La Russa il compito di calmare le acque, di smussare gli angoli, di tenere il punto ma senza strappare con il Cavaliere: «Capisco il ragionamento del presidente Berlusconi: non voglio polemizzare con lui ma credo - sottolinea il vice Presidente del Senato - che sia prematuro discutere oggi del tema di Mattarella, ben prima che la riforma presidenziale si compia. Inoltre - precisa misurando bene le parole - l’ipotesi delle dimissioni necessiterebbe il suo consenso: l’idea di una Presidenza con il cartellino di scadenza non è la più adatta. Non critico Berlusconi ma crediamo che frapporre elementi di discussione non aiuti il raggiungimento dell’obiettivo comune».
Insomma, dopo giornate in cui la coalizione era andata d’amore e d’accordo, dopo aver stilato a tempo di record un programma comune, torna qualche dissapore che oscura la buona notizia dell’accordo ormai a un passo in Sicilia a favore della candidatura di Renato Schifani.
Altre fonti dell’alleanza fanno notare che tutto sommato la campagna elettorale si giocherà molto di più sull’economia, sulle tasse, sulle risposte alla crisi, al caro bolletta, più che sulle riforme istituzionali. E non sarà certo una frase, a loro giudizio innocente, a danneggiare l’esito elettorale che a loro giudizio appare scontato. Non a caso, al termine dell’incontro tra Matteo Salvini e Silvio Berlusconi a Villa Certosa, in Sardegna, i due si mostrano sorridenti, senza fare alcun cenno alla vicenda del Colle: «Con Matteo Salvini - twitta il Cavaliere - abbiamo parlato del programma del centrodestra e di come rilanciare l’Italia: taglio delle tasse, pensioni più dignitose, grandi opere pubbliche, sicurezza e tanto altro ancora». In serata profilo bassissimo anche dalla Lega che non commenta, per non dare spazio a una polemica, a suo giudizio frutto di una «strumentalizzazione della sinistra».
Persone:
15 Commenti
premier eletto
12/08/2022 22:53
Si al presidenzialismo.
Caterina
13/08/2022 10:07
Turchia, Kazakistan, Cipro, Bielorussia, Arzebaigian. Queste le repubbliche presidenziali in Europa. I leader di destra non spiegano il perché vogliono il presidenzialismo, che prevede la modifica della Costituzione. Costituzione che, con l'Italia reduce dalla dittatura disastrosa di Mussolini, che aveva portato il Paese tramite l'alleanza con il simpatico Hitler ad una guerra autodistruttiva, pose una serie di pesi e contrappesi affinché tale disastro non si ripetesse.
Giovanni
12/08/2022 23:09
Ma Silvio non ha detto così!!! È un virgolettato totalmente errato!!! Non ho mai avuto in simpatia Berlusconi, ma quando si tratta di difendere la verità, difemdo anche lui! Andate a sentirvi l'intervista per intero e capirete!
Gabriele
13/08/2022 06:38
Non è stato ancora rieletto e già ha ricominciato a fare danni: vattene a Villa Arzilla!!!!
pippo
13/08/2022 07:58
Forza Berlusca , continua cosi' e farai vincere il centrosinistra
Franco
13/08/2022 08:57
Dove sta lo scandalo? La sx non sa più dove aggrapparsi per racimolare qualche voto... Poi... Facciamo un sondaggio e vediamo la popolarità di Mattarella! Lo hanno voluto solo quelli di Sx!... Ma è il Presidente della Repubblica e non se n'è può dire male... Deve per forza piacere a tutti!... Questa è democrazia??? I cittadini devono eleggere il presidente della repubblica
Augusto Marinelli
13/08/2022 09:34
"Presidenzialismo" è uno slogan. Di "presidenzialismi" possibili esiste una molteplicità di modelli, dal modello francese al modello Putin. Quando lo si propone, bisogna dire con chiarezza quale modello si intende proporre.
Obermann
13/08/2022 22:02
L'area alla quale apparteniamo fa pensare solo ed esclusivamente ad un presidenzialismo alla francese. Agitare la possibilità di modelli impropri che nulla hanno a che vedere con la democrazia è semplicemente ozioso ed anche un po' stupido.
Obermann
13/08/2022 10:33
La povera, disperata sinistra, a distanza incolmabile nei sondaggi, su un' ovvietà pronunciata dal presidente di Forza Italia, sta montando un'assurda, becera campagna sulla scia di quelle condotte negli ultimi decenni che le hanno consentito, pur priva di maggioranza, ad esercitare disastroso e pervasivo potere. In ogni caso, però, pare che la festa stia per finire.
Antonelloz
13/08/2022 11:09
Chi ha sentito l'intervista sa benissimo che berlusconi ha detto ben altro.ben venga il presidenzialismo deve essere il popolo a scegliere il suo rappresentante e non i politici,basta con i giochi di palazzo
ser.pi.
13/08/2022 11:35
Siamo in campagna elettorale ed ogni appiglio è valido per potere contestare o contrastare i politici avversari o sgraditi. Così nell'occhio delle contestazioni, anche le più infondate o minimali, ricadono i leader del CDX da chi voterà per il fronte opposto, ed in ultimo anche la ultraottantenne sen. Segre, che abbiamo tutti sempre apprezzato e stimato, ha finito con l'essere coinvolta in tale gioco,
Mala e mafia
13/08/2022 15:23
Ma che idea balorda.
PINUZZU
13/08/2022 15:37
Fanno una vergognosa campagna elettorale a forza di spot senza affrontare i veri problemi dell'Italia. Uno vuole la fllax tass, l'altro vuole eliminare l'iva dal pane e dalla pasta (già al 4%) e l' altra vuole schierare le navi nel canale di Sicilia e abbiamo risolto tutti i problemi.
Michele
13/08/2022 21:32
Ma i processi a cui Berlusconi non si è mai presentato chiedendo il legittimo impedimento oltre una decina di volte, si sono fermati?
Francesco
13/08/2022 21:50
Vuoi vedere che il CAVOLIERE non ha smesso di sognare la Presidenza della Repubblica? Stavolta l'ha detta grossa il Cavaliere. Meno male che c'è Crozza che spesso ne mette a nudo le defaillance . Ma una domanda me e ve la faccio ugualmente, visto che non se l'è fatta Lui: ma da quando è stata approvata la legge per la riduzione del numero dei parlamentari i deputati e i senatori sono decaduti? Mi pare di no! Forse Lui corre trappo avanti e chi sa se gli elettori se lo ricorderanno alle prossime elezioni. Certamente alla sua coalizione questa sortita, a ragione, non è piaciuta né porterà maggiori consensi.
gaspare 55
13/08/2022 23:01
Se non potrà fare il Presidente della Repubblica cercherà di fare il Papa.
Rosa Rita
14/08/2022 12:03
Parodia della Monarchia.