Caterina Chinnici, 68 anni, sposata, due figli, magistrato ed europarlamentare del Partito democratico è stata indicata dalla direzione regionale del partito come candidata Pd alle primarie di coalizione del centrosinistra programmate per il prossimo 23 luglio. “Dopo lunga e ampia condivisione - e un confronto vero con la base, i simpatizzanti, i segretari dei circoli - il nome che propongo è quello di Caterina Chinnici. Perchè risponde ad alcune direttrici per noi fondamentali, in primis quello delle donne. Più volte abbiamo posto - in questi anni - il tema della doppia preferenza di genere in Sicilia ma anche per ottenere un assessore donna in giunta siciliana e poi facendo ricorso al Tar per chiedere un terzo della giunta regionale sia composta da donne. Abbiamo scelto una donna che ha spessore, conoscenza approfondita della macchina regionale, avendo ricoperto il ruolo di assessore, e una cultura giuridica che non è in discussione, essendo anche una magistrata. Ed è per altro l’unica parlamentare siciliana da Bruxelles in giù in quota Partito Democratico, essendo parlamentare europea” ha detto il segretario regionale del Partito Democratico della Sicilia, Anthony Barbagallo, nella sua relazione alla direzione regionale a Palermo, durante la quale ha proposto il nome della europarlamentare Caterina Chinnici, come candidata del Partito Democratico alle “primarie” della coalizione di centrosinistra, il cui voto è previsto per il prossimo 23 luglio. Al termine dei lavori la relazione del segretario è stata approvata con un solo astenuto. “Riconosco inoltre a Caterina Chinnici - ha proseguito durante il suo intervento all’Astoria Palace Hotel di Palermo - una evidente capacità inclusiva e di ascolto di tanti mondi che cercano una candidatura disponibile all’ascolto che allarghi il campo. Le primarie sono utili se non sono soltanto una prova muscolare ma soprattutto - ha proseguito - se diventano le primarie delle idee, della partecipazione e una festa per includere il più possibile. Caterina Chinnici è per questo una candidatura forte e autorevole la cui riconoscibilità è un elemento che mi ha convinto. La riconducibilità di Caterina Chinnici al PD va rafforzata e condivisa. Caterina Chinnici è e deve essere - ha concluso - la nostra candidata, con un legame saldo e forte con le radici del Partito Democratico”. “Ringrazio il segretario nazionale Enrico Letta, il segretario regionale Anthony Barbagallo, la direzione, i circoli, i militanti e tutta la comunità del PD, una comunità di idee e valori, per la fiducia riposta in me nell'affidarmi una così grande responsabilità, che è innanzitutto quella di progettare attraverso l'ascolto, di mettere al centro le persone per costruire con loro una proposta di governo ampia e coinvolgente. Lo farò con tutte le mie energie, con lo stesso spirito di servizio alla collettività che ha sempre caratterizzato il mio impegno civico e con la voglia di lavorare per la terra che amo, la Sicilia”, ha detto Caterina Chinnici che vanta una lunga carriera nella giustizia minorile: tra gli altri incarichi, nel 2008 è procuratore del Tribunale per i minorenni di Palermo e nel 2012 è nominata dal ministro della giustizia Paola Severino capo del dipartimento per la giustizia minorile, incarico confermato nel luglio 2013 dal ministro Annamaria Cancellieri. Nel giugno 2009 viene nominata dal presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo assessore regionale alla famiglia e alle autonomie locali e poi anche alla funzione pubblica, incarico che mantiene fino al 2012. Candidata come capolista del Pd al Parlamento europeo nel maggio 2014, viene eletta e poi riconfermata nel 2019. Adesso la corsa con le insegne del suo partito alle primarie dell’area progressista, in cui è già certa la candidatura di Claudio Fava di Centopassi per la Sicilia; probabile anche il nome del sottosegretario Giancarlo Cancelleri per il Movimento 5 stelle. Della coalizione fanno parte anche Articolo 1, Europa Verde, Sinistra Italiana e Psi. Da oggi e fino al 30 giugno è possibile presentare le candidature da parte della coalizione progressista. Per votare on line o ai gazebò (il 23 luglio) è obbligatorio registrarsi, fino al 21 luglio, attraverso il sito www.presidenziali22.it Il primo a commentare è Claudio Fava: "Contento che anche il PD abbia indicato il proprio candidato. Con Caterina Chinnici, a cui do il mio affettuoso benvenuto in queste primarie, avremo l'occasione per confronti concreti e intensi. Sarà un primo passo verso la campagna per le regionali d'autunno che promette un cambio definitivo di marcia per la Regione e per i siciliani".