L’assessore regionale all’Ambiente, Toto Cordaro, ha firmato il decreto che rilascia il Provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur) per la costruzione e l’esercizio di un nuovo impianto di depurazione nell’agglomerato di Messina Tono, secondo il progetto presentato dagli uffici del Commissario straordinario unico per la depurazione, Maurizio Giugni. Questa mattina la consegna del provvedimento da parte dell’assessore Cordaro al subcommissario Riccardo Costanza. «In tema di depurazione - dice Cordaro - il governo Musumeci ha recuperato in questi quattro anni un gap strutturale e temporale straordinario. Da ultimo abbiamo concluso l’iter per la struttura di Tono a Messina e tra qualche giorno consegneremo l’autorizzazione per un importantissimo depuratore, quello di Acqua dei Corsari a Palermo. Sono convinto che entro la fine della legislatura concluderemo un iter che ci potrà vedere soddisfatti e, soprattutto, darà risposte concrete ai siciliani». «La Struttura commissariale - aggiunge Costanza - si trova a uno snodo importante. Abbiamo in programma 67 interventi in tutta l’Isola, di cui 11 già conclusi, mentre tanti sono i cantieri in corso e prossimi all’avvio. Sono interventi sotto infrazione comunitaria, sui quali cogliamo l’attenzione della Regione». Il nuovo depuratore di Tono consentirà il trattamento dei reflui urbani della zona costiera nord del Comune di Messina, da Fiumara Guardia a Villaggio Spartà, e dei limitrofi villaggi collinari. La copertura finanziaria è di 51,7 milioni. Riguardo agli altri interventi, risultano concluse le procedure amministrative di tredici opere, i cui lavori ammonteranno a oltre 200 milioni, mentre sono in corso altre cinque procedure con diverso stadio evolutivo, che riguardano il completamento del depuratore consortile di Mascali ed estensione della rete fognaria, l’adeguamento e il potenziamento dell’impianto di depurazione di Acqua dei Corsari a Palermo, il potenziamento dell’impianto consortile di Misterbianco, la messa in funzione e l’adeguamento dell’impianto di depurazione di Palagonia e gli interventi funzionali al superamento delle criticità del sistema fognario e depurativo ad Augusta; opere per un totale di 200 milioni. Per il nuovo impianto di depurazione al servizio della fascia costiera di Agrigento e del Comune di Favara sono stati consegnati i lavori pochi giorni fa.