
Altra fumata nera per il centrodestra, che non riesce a trovare un accordo sul candidato sindaco a Palermo e sulle regionali d’autunno in Sicilia. Gli incontri e i colloqui di oggi ai massimi livelli non hanno prodotto passi in avanti, anzi la coalizione rimane impantana nella palude.
«La Lega e FdI ci hanno messo in una situazione di impasse. Colpa dei capricci di Nello Musumeci che aveva detto di volere fare una sola legislatura e invece s’impunta sulla ricandidatura, questa paralisi del centrodestra è negativa», sbotta il leader di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè.
Replica il coordinamento di DiventeràBellissima: «Musumeci pensa solo a governare e a rappresentare la Sicilia con orgoglio. E i sondaggi confermano il gradimento del lavoro fino ad oggi fatto da Musumeci e dai suoi assessori. I capricci li lasciamo al commissario regionale di Forza Italia. O al Presidente dell’Assemblea? A noi interessa tornare a vincere con il centrodestra per continuare a dare risposte ai siciliani».
Replica a muso duro anche la Lega. «Dire che c’è una impasse causata da Prima l’Italia è falso e ingeneroso. Abbiamo con grande senso di responsabilità sempre detto di essere pronti a discutere dei prossimi appuntamenti elettorali, insieme o separatamente, per andare incontro alle esigenze degli alleati e delle contraddizioni interne ai loro partiti», afferma il coordinatore siciliano della Lega-Prima l’Italia, Nino Minardo. «Continuiamo a essere disponibili - aggiunge Minardo - ma pretendiamo che si faccia presto per rispetto dei siciliani e dei tanti candidati che hanno diritto di potersi fare serenamente la campagna elettorale».
10 Commenti
MCLAREN
12/04/2022 20:50
Il male del centrodestra è il sign. Miccichè. Lui vuole una poltrona assicurata.
waro
13/04/2022 02:19
Ovvio
melone
13/04/2022 09:29
IL MALE DEI PARTITTI E CHE NON SANNO PROGRAMMARE PER TEMPO LA DIVISIONE DELLA TORTA
Basito
13/04/2022 11:56
Il male del centrodestra è la Lega nord che in Sicilia NON SI PUÒ SENTIRE!!!!!!
Antonello
13/04/2022 00:25
Micciche' già una volta ha regalato le elezioni regionali alla sinistra,non capisco cosa aspettano in forza italia per buttarlo fuori
Democrazia
13/04/2022 02:20
In questi casi si organizzano le primarie stile Usa.
aldo
13/04/2022 07:31
Ancora tu?, ma non dovevamo vederci più? recita una canzone di Lucio Battisti degli anni 70, ma sempre attuale per certi personaggi che hanno portato l'isola al dissesto economico e morale e che non vogliono ritirarsi dalla scena politica.
Rosa Rita La Marca
13/04/2022 10:24
Il non riuscire a trovare un candidato è la migliore autocritica auspicabile.
Serge
13/04/2022 10:43
ma, tanto per curiosità, chi è questo temerario che vota miccichè?
vito
13/04/2022 13:05
Mi spiace tanto, ma questi signori politicesi hanno ridotto la Sicilia in un letamaio. Come Regione siamo ultimi di tutto, infrastrutture, lavoro ai giovani e tutto quello che concerne lo sviluppo di questo territorio lasciato a sé stesso. Credere ancora alle favole che questi signori promettono un cambio di rotta, ci credo poco, anzi nulla. La prova evidente sta su la madre di tutte le infrastrutture, che è il ponte sullo stretto di Messina. Siamo la vergogna del mondo e continuare ancora ad essere rappresentati da questi signori, servi della politica del nord per continuare a non realizzare nulla e farci credere che stavolta il ponte a 30 campate si farà. Ma per cortesia smettetela di prendere ancora ingiro a tutti i siciliani onesti.
vito
13/04/2022 17:34
Con i pollici giu significa che volete questo malessere che in Sicilia regna da sempre. Complimenti a chi vuole la Sicilia da quarto mondo.
Luca Liam
13/04/2022 16:10
Difficile diventa spartire una torta quando è piccola e sono tutti affamati e senza scrupoli, che schifiu
Gaetano Fabio Pavone
13/04/2022 17:13
Dalla sinistra alla destra candidati alla poltrona che non trova l ostacolo dei progetti e programmi del nuovo quinquienno Si candida l uomo che gestisce il recipimento di ciò che impone il Governo di Roma Capitale
elettore Meloni
13/04/2022 20:25
Musumeci non dovrebbe ricandidarsi.