Lunedì 23 Dicembre 2024

Assemblea regionale siciliana, grandi manovre per i posti nelle commissioni parlamentari

Sala d'Ercole

Dall’azzeramento delle commissioni parlamentari dell’Assemblea regionale siciliana potrebbero emergere nuovi equilibri nonostante si avvicini la fine della legislatura, anche alla luce dell’evoluzione del quadro politico. Ieri i capigruppo hanno ricevuto la nota con cui la Presidenza ha comunicato la decisione, che è stata assunta, si legge, dopo la richiesta fatta in aula: ad avanzarla era stato tre giorni fa il capogruppo del M5S, Nuccio Di Paola, e subito condivisa dal Pd. Entro mercoledì i capigruppo dovranno trasmettere alla segreteria generale i rispettivi elenchi con i nominativi seguendo lo schema predisposto dalla Presidenza. Alla nota è allegata una tabella con la redistribuzione dei posti assegnati ai partiti, in base a un calcolo matematico (il numero complessivo in rapporto alla consistenza dei singoli gruppi). Al M5S vanno 20 posti, 17 a Forza Italia, 9 a Lega e Pd, 8 a DiventeràBellissima, 5 Udc, Attiva Sicilia, Popolari e autonomisti e Misto, 4 a Fratelli d’Italia e Sicilia Futura. I gruppi più piccoli non saranno rappresentati in alcune commissioni: FdI fuori da Sanità, Ambiente Cultura; Sf dovrà 'accontentarsì di BilancioSanità, Ambiente e Ue, nessun commissario dell’Udc al Bilancio, As esce dalle Attività produttive. Dopo la composizione delle commissioni, ognuna si riunirà per eleggere l’ufficio di presidenza. Fari puntati soprattutto sulla commissione Bilancio (l'attuale presidente è Riccardo Savona, tra gli «ortodossi-dissidenti»), manca un mese e mezzo alla scadenza dell’esercizio provvisorio e l’Ars dovrà affrontare l'ultima manovra finanziaria di questa legislatura. Dalla commissione inoltre transiteranno le misure che il governo Musumeci metterà in campo a valere sul Pnrr, un plafond di due miliardi di euro.

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