
All'Ars si consuma la nuova battaglia della guerra in Forza Italia. Il presidente Gianfranco Miccichè, infatti, ha chiesto ai gruppi parlamentari di nominare i nuovi deputati per le commissioni. Si tratta di un atto che nell'attuale contesto, dopo lo strappo sull'elezione non riconosciuta di Mario Caputo come capogruppo di Forza Italia, aggrava lo scontro all'interno del partito in Sicilia.
La rotazione negli organismi parlamentari è una procedura che in genera si verifica a metà legislatura e non alle sue battute finali. Chiaro segnale che il voto per le amministrative in Sicilia e quello per le regionali stanno provocando un vero e proprio terremoto in Forza Italia.
Nel mirino degli "ortodossi", c'è infatti la gestione di Gianfranco Miccichè. L'ala più conservatrice fatica a digerire la sua iperattività nella ricerca della quadra per le alleanze a Palermo e la sua passione per un "modello Draghi" nell'Isola coinvolgendo il Pd.
La miccia è scoppiata con le diserzioni delle recenti riunioni volute da Miccichè. E ieri lo scontro ha raggiunto il suo apice quando sette deputati (sui 13 che compongono il gruppo parlamentare all'Assemblea siciliana) si sono auto-convocati e hanno eletto un nuovo capogruppo, Mario Caputo. Ma poco dopo, Tommaso Calderone, il capogruppo fedele a Miccichè, ha contestato ai deputati l'illegittimità dell'auto-convocazione mentre la Presidenza dell'Ars non ha "ratificato" il cambio alla guida di Fi e ha invitato il gruppo a fare chiarezza.
Oggi una nuova tappa dello scontro con l'azzeramento, di fatto, delle commissioni parlamentari.
Persone:
8 Commenti
vito
17/03/2022 22:57
Siamo semplicemente una vergogna. Siamo ultimi di tutto, di infrastrutture, di lavoro per i nostri giovani, di servizio sanitario e di altro ancora. Litigare per le poltrone è nel frattempo 5 milioni di siciliani aspettano le infrastrutture, le ferrovie e tutto il resto per essere una regione alla pari delle altre. Smettetela di litigare, realizzate quello che questa terra non esiste da sempre e smettetela di litigare.
Pietro2
17/03/2022 23:02
E una guerra fra IENE,nessuno vuole perdere la poltrona e i suoi benefici.
vito
18/03/2022 17:09
In Sicilia si litiga soltanto e al nord realizzano di tutto. Possibile che la nostra politica non riconosca che il nord vuole proprio questo? Non litigate, ma mettersi d'accordo per realizzare quello che al nord pur di non litigare, realizzano tutto, anche il superfluo, magari con le risorse provenienti dal sud. Litigare non porta nulla di buono, porta solamente la eliminazione delle risorse per spostarle al nord.
Ex elettore pd il capostipite
17/03/2022 23:04
Questo è andato fuori di testa in delirio da onnipotenza azzera le commissioni fottendosene altamente del lavoro che le commissioni devono fare e fottendosene altamente dei siciliani per cui le commissioni devono lavorare PER FAVORE AMICI MIEI NON VOTATELO PIÙ E DATEGLI UNA LEZIONE ALLE PROSSIME ELEZIONI
Osserva Tore
18/03/2022 00:12
V E R G O G N A !!! Ma tutti nostri politici conoscono il significato della parola DIGNITÀ ? Spero che alle prossime elezioni ci ricorderemo di tutto perchè altrimenti mancheremmo di DIGNITÀ anche noi. Con questa parola nelle Vostre Menti Vi invito ad entrare nelle prossime consultazioni elettorali dentro la cabina con scheda e matita. Osserva Tore.
Basito
18/03/2022 09:35
Ma se come dici tu tutti i nostri politici sono indegni per chi dovremmo votare???
Ivan
18/03/2022 06:53
Commissariare la regione Sicilia , intervenga draghi e licenzi micciche il male eterno della regione Sicilia
Mario
18/03/2022 08:20
Si dovrebbe azzerare lui
Peo
18/03/2022 08:38
Cose di destra
Attilio
18/03/2022 16:58
Ma siamo tutti complici,li abbiamo votati, cerchiamo sempre la famosa raccomandazione.Abbiamo distrutto il futuro dei nostri figli.Credo non si possa tornare indietro,le eccellenze scappano da questa Isola....