Analizzando i trend dell’Istituto Demopolis dalle Politiche del 2018 ad oggi, risalta - in Sicilia ancor di più che nel resto del Paese - la crescita del partito di Giorgia Meloni che, beneficiando anche del ruolo di quasi unica opposizione, passa in 4 anni dal 3,8% del 2018 al 19% dell’ottobre scorso sino al 26% odierno. Fdl alle prossime regionali potrebbe appoggiare la candidatura dell'uscente Musumeci.
Il Movimento 5 Stelle nell'Isola regge, Pd terzo partito
Il Movimento 5 Stelle, che da mesi attraversa una fase complicata a livello nazionale, riduce in modo significativo i propri consensi, pur ottenendo nell’Isola, con il 21%, un dato superiore di 8 punti rispetto all’attuale media italiana. Il PD, sia pur in crescita rispetto al 12% del 2018, resta terzo partito con il 18,2%. Altalenante infine, secondo l’analisi Demopolis, il peso della Lega, dal 5,4% di 4 anni fa al 21% delle Europee sino al 9% di oggi. Il giudizio sul Governo, a poco più di un anno dalla sua nascita, si conferma positivo per la maggioranza assoluta dei siciliani. La fiducia nel premier Mario Draghi resta alta al 56%, quasi impermeabile alle divergenze tra i partiti della maggioranza, pur riducendosi leggermente rispetto all’autunno scorso.
Le priorità dei siciliani: lavoro e investimenti nella sanità
«Dopo 2 anni di pandemia - spiega il direttore dell’Istituto Demopolis Pietro Vento - priorità assolute di Governo, nell’agenda dei siciliani, si confermano il lavoro (81%) e gli investimenti nella sanità pubblica (72%), a partire dal potenziamento della medicina territoriale. In questo frangente pesa particolarmente nell’Isola la crescita dei prezzi e dell’energia: per 2 intervistati su 3 - prosegue Vento - appare urgente un intervento sui costi delle bollette di luce e gas di famiglie e imprese, per frenare la repentina crescita dell’inflazione che mette a rischio, in prospettiva, i risparmi ed il tenore di vita dei siciliani». Ulteriori priorità dell’opinione pubblica per il Governo Draghi sono la riduzione della pressione fiscale e l’avvio del Pnrr: il 53% dei siciliani si augura che il Piano nazionale di ripresa e resilienza venga ben gestito per provare a rilanciare davvero il Sud e la Sicilia.