Giovedì 26 Dicembre 2024

Presidente della Repubblica, come si svolgono le elezioni e chi partecipa al voto

Le elezioni per il nuovo presidente della Repubblica inizieranno ufficialmente il 24 gennaio 2022 e avverranno con il Parlamento in seduta comune, a cui si aggiungeranno i rappresentanti delle Regioni. Il mandato di Sergio Mattarella al Quirinale terminerà il prossimo 3 febbraio.

Chi elegge il presidente della Repubblica

Il Capo dello Stato verrà eletto da 1.009 grandi elettori. Si tratta di 315 senatori, a cui si aggiungono i 6 senatori a vita, 630 deputati e 58 delegati regionali, 3 per ogni Regione, la Valle d’Aosta che ne ha uno.

Quorum

Il presidente della Repubblica, per essere eletto, deve raggiungere nei primi tre scrutini il quorum dei due terzi dei componenti dell’Assemblea, quindi deve raggiungere 673 voti. Dal quarto scrutinio in poi, basterà raggiungere la maggioranza assoluta dei votanti, ovvero 505 voti su 1.009 elettori.

Come avviene la votazione

Gli elettori votano in segreto ma, essendo in piena pandemia, non si recheranno all’interno dei soliti catafalchi in legno con la tendina di feltro, in quanto non igienizzabili. Saranno predisposte quattro nuove cabine elettorali con l’urna in cui depositare la scheda e un sistema di aerazione consentirà la sicurezza delle procedure garantendo comunque la riservatezza del voto. Potranno essere presenti in Aula solo 50 elettori per volta. Si voterà per fasce orarie e in ordine alfabetico, iniziando dai senatori a vita seguiti da senatori, poi i deputati e i delegati regionali. Le operazioni dovrebbero durare circa 5 ore e mezza per ogni votazione.

Lo spoglio delle schede

Terminata la votazione, si procede allo spoglio delle schede. A leggere i risultati è il presidente della Camera, accanto a lui c'è quello del Senato. In caso di esito positivo,  il presidente della Camera e quello del Senato si recano dall’eletto, comunicandogli l’avvenuta elezione e il verbale della seduta.

Presidente della Repubblica, pieni poteri

Il nuovo Presidente della Repubblica non entra subito in carica ma deve seguire un protocollo che prevede il giuramento e l’insediamento.

Quanto tempo occorre per eleggere il Capo dello Stato

I tempi per eleggere il Capo dello Stato possono variare da poche ore, se c'è già l'accordo su un nominativo, a settimane. Se consideriamo tutti i precedenti dal 1946 ad oggi, si va da un minimo di poche ore a un massimo di 15 giorni. Le votazioni non avvengono necessariamente in giorni consecutivi ma è possibile prevedere qualche pausa per dar spazio ai partiti di confluire su un nome.

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