
Aperto, a Palermo, e subito rinviato al 23 ottobre il processo a carico del leader della Lega Matteo Salvini. Lo ha deciso il presidente della II Sezione penale del Tribunale di Palermo, Roberto Murgia, dinanzi al quale è iniziato il procedimento che vede l’ex ministro dell’Interno accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio per il caso della Open Arms, la nave dell’ong che nell’agosto 2019 dopo aver salvato 147 migranti rimase in mare per giorni in attesa di poter far sbarcare i naufragi.
Non ci sono state questioni preliminari da parte dell’accusa, rappresentata dai sostituti Giorgia Righi e Calogero Ferrara, sostituto della Procura penale europea che ha ottenuto l’applicazione a questo processo.
Il presidente ha quindi invitato l’accusa a citare i primi testi da convocare per la prossima udienza che si terrà nell’aula bunker del carcere palermitano di Pagliarelli. I pm valuteranno e comunicheranno al collegio i testi da citare per una udienza - ha precisato il presidente - per cui si hanno a disposizione da 5 a 6 ore.
Persone:
6 Commenti
Mario
15/09/2021 16:33
Tempo e denaro pubblico sprecati
Rex
16/09/2021 10:02
Purtroppo è così un processo farsa per qualcosa che non esiste. Il classico processo politico e ne abbiamo visto diversi negli anni passati.
Furetto
15/09/2021 22:28
Eccerto quando qualcuno vuole difendere le nostre frontiere è giusto portarlo a processo invece quelli che hanno aperto le porte lucrandoci sopra sono eroi ma questa farsa quando finirà
Maffei sergio
16/09/2021 07:56
Chi controlla il controllore? Povera Italia.
io
16/09/2021 09:41
Colui che ha difeso i confini Italiani viene portato a processo,e' una vergona......
gaetano 72
17/09/2021 21:33
Evidentemente i nostri giudici pagati dalle nostre tasse non hanno di meglio da pensare
CARLO42
21/10/2021 15:14
SEMBRA CHE NON SAPPIANO FAR ALTRO