Venerdì 22 Novembre 2024

Vertice sull'emergenza incendi in Sicilia, regia unica per gli interventi

Nello Musumeci, presidente Regione Siciliana

"Il governo nazionale ci è venuto incontro consentendoci di avere a disposizione 33 squadre altamente addestrate contro gli incendi. Purtroppo le previsioni meteo dicono che tra qualche giorno la temperatura possa ancora alzarsi e quindi le misure di precauzione sono essenziali in questa fase. Ai Comuni rivolgiamo un appello ad obbligare i proprietari dei terreni abbandonati a metterli in sicurezza e ad aggiornare il catasto delle aree incendiate". Lo dice il presidente della Regione, Nello Musumeci, dopo il vertice con la Protezione Civile che si è svolto oggi al PalaRegione di Catania. Per fermare l'emergenza incendi c'è ora una regia unitaria tra Protezione civile, Corpo forestale e vigili del fuoco "La Regione è impegnata con ogni mezzo a sua disposizione sul fronte degli incendi in questa stagione dalle condizioni meteo particolarmente avverse. Tutti gli uomini e i mezzi che abbiamo a disposizione sono in campo", spiega. Sono state infatti revocate le ferie e sospesi i riposi settimanali per il personale antincendio del Corpo forestale, la flotta elicotteri è operativa al completo, tutti i circa 90 droni in dotazione alla Regione saranno operativi nell'arco di dieci giorni nell'Isola, sono state firmate le convenzioni con Anci, associazioni dei coltivatori, Protezione civile per la prevenzione degli incendi, la convenzione con i Vigili del fuoco per le isole di Favignana e Ustica. Verrà firmata, inoltre, domani la convenzione generale tra Vigili del fuoco e Regione Siciliana per il potenziamento e un maggiore raccordo negli interventi operativi. "Stiamo facendo tutto ciò che dovevamo sul fronte dello spegnimento - aggiunge l'assessore Cordaro - e continueremo a farlo. Agli uomini e alle donne del Corpo forestale va il mio plauso per l'impegno profuso quotidianamente, nella consapevolezza di lavorare per una situazione migliore sia sotto il profilo della organizzazione sia della presenza sul territorio". È ancora da espletare, bloccato a causa del Covid, il concorso per reclutare 200 nuove unità di forestali in divisa; è stata avviata la mobilità interna per 100 regionali e 30 guardie del Parco dei Nebrodi (da destinare alle province di Catania, Messina ed Enna). Mentre necessita dell'approvazione del Parlamento nazionale la legge-voto approvata dall'Assemblea regionale sul sequestro e sulla confisca dei beni agli incendiari. Già in mattinata il presidente Musumeci aveva sottolineato l'importanza della sicurezza negli stabilimenti balneari dopo le esperienze di due anni fa e quella recente che ha interessato la Plaia di Catania. "Riteniamo di estendere alcune misure concordate anche con le Prefetture ai lidi nel resto dell’isola - ha detto -, ma soprattutto in quelli ricadenti nelle aree fortemente urbanizzate, o per quegli stabilimenti che sono serviti solo da una sola e unica arteria stradale che in caso di emergenza diventerebbe inaccessibile. Sono scenari che per fortuna non si sono mai verificati in Sicilia, ma che con una buona politica di previsione e prevenzione deve immaginare ogni possibile ipotesi".

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