
"È stata approvata in commissione Bilancio all'Ars la norma che incentiva la pratica della donazione degli organi. Dal punto di vista culturale siamo indietro rispetto al Nord, per il quale i dati dimostrano una maggiore familiarità con una procedura essenziale per salvare altre vite umane. Per tale motivo abbiamo previsto una premialità pari a 1 milione di euro per i medici della rianimazione che propongono alle famiglie dei donatori l'autorizzazione a procedere e destinare gli organi nei reparti di competenza. Il finanziamento potrà garantire 2.500 trapianti. Lo dice il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Savona, presidente della commissione Bilancio all'Ars.
"Più che all'aspetto economico, il mio auspicio è che tale pratica sia rivalutata al Sud dal punto di vista etico - aggiunge - Il gesto della donazione degli organi è quanto di più altruistico e solidale si possa fare per il prossimo in difficoltà".
4 Commenti
Ringo44
26/05/2021 18:23
Decisione assurda. I medici devono curare. La donazione deve essere spontanea e convinta.
Ernesto
26/05/2021 22:59
La donazione degli organi è una cosa nobile, ma, proprio perché nobile, i medici non possono muoversi con la stessa logica dei promotori finanziari.
Michele
27/05/2021 10:12
Non ho capito, verrá dato un incentivo economico ai medici che convincono i familiari dei non ancora defunti a donare gli organi?
Salvo
27/05/2021 11:27
Tu hai capito bene diventerà un business per fare soldi senza scienze e coscienza per qualche medico
Caterina
27/05/2021 10:57
Dico ai tuttologi che gli organi si espiantano quando sopravviene una morte causa incidente improvviso, oppure se il donatore è in stato di morte cerebrale e viene tenuto artificialmente in vita con le macchine, in pratica batte solo il cuore. Sono concetti noti e risaputi. Orribile il premio ai medici rianimatori...va aumentata la consapevolezza con l'informazione.