In coda senza averne diritto, caccia ai furbetti del vaccino in Sicilia: dosi solo a chi ha prenotato
In Sicilia vaccino solo a chi ha prenotato. L’assessore alla Salute, Ruggero Razza, in un articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia in edicola, prova così a disinnescare la mina che ha causato le lunghe attese nei centri vaccinali durante il week end appena trascorso. Le foto che documentano anziani e persone fragili in coda sotto la pioggia hanno fatto il giro del web. Secondo Razza le lunghe code registrate alla Fiera del Mediterraneo di Palermo sono state causate da "persone che aspiravano ad essere vaccinate pur non essendo inserite in nessuna delle categorie che hanno la priorità. Ci sono state persone che non hanno rispettato l’orario della prenotazione. Capisco che si possa andare alla Fiera un’ora prima del previsto, ma non alle 8 se l’appuntamento è alle 14. In più c’è chi si è fatto accompagnare da una o più persone che poi hanno provato a farsi vaccinare. C’è poi chi si è messo in coda sperando di poter ricevere le dosi di vaccino a cui altri avrebbero rinunciato. Tutto ciò ha causato le lunghe attese". In Sicilia si andrà avanti con i vaccini limitati agli over 80, alla fascia dei settantenni e alle categorie fragili. Nulla di più.