Il presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana, Gianfranco Miccichè, chiede di vaccinare i deputati regionali in vista della discussione su bilancio e finanziaria, ma è subito polemica. "Dopo le forze dell’ordine, le forze armate, i docenti e le categoria più deboli, chiedo all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, di valutare la possibilità di praticare la vaccinazione ai componenti l'Assemblea regionale siciliana ed a tutti i dipendenti, come precauzione, in vista della discussione per l’approvazione del bilancio e della finanziaria regionale", scrive il presidente dell'Ars in una nota. "Vaccini subito ai deputati e dipendenti Ars, facendogli scavalcare tutti i cittadini, comprese le categorie anche più a rischio? Assolutamente no. Piuttosto che pensare agli odiosi e immortali privilegi di questo palazzo. Micchichè pensi alle leggi, visto che lasciano a desiderare parecchio, come testimoniano, ove ce ne fosse bisogno, le freschissime impugnative di Roma". Lo affermano i parlamentari regionali del Movimento 5 Stelle. "Concedere ai deputati dell’Ars una corsia privilegiata - dicono i deputati 5stelle - non è certo un bel segnale che arriva alla cittadinanza da un palazzo da sempre visto come come la sede dei privilegi. E poco regge la motivazione precauzionale in vista della Finanziaria. Sono tantissime la categorie professionali che hanno frequentissimi contatti per lavoro e ciò nonostante sono costrette a rimanere pazientemente in attesa della loro dose. Ancora una volta - concludono i deputati - Miccichè ha perso un’occasione per rimanere in silenzio. Avrebbe evitato di fare la figura di uno Schettino qualsiasi, che cerca di mettersi in salvo prima di donne e bambini".