L'Udc punta i piedi e prova a bloccare il nuovo rimpasto nel governo regionale siciliano, mentre crescono gli scontri e le tensioni interne tra i centristi che dovrebbero indicare la nuova figura che dovrebbe garantire la presenza femminile nell’esecutivo composto da soli uomini dopo l’uscita di scena di Bernardette Grasso. Come scrive Salvatore Fazio sul Giornale di Sicilia in edicola, tra i centristi c’è la consapevolezza che il percorso è irto di ostacoli e incertezze. Il capogruppo dell’Udc all’Ars, Eleonora Lo Curto, è pronta chiaramente a dare battaglia: «Il nostro partito non accetterà assolutamente di sacrificare uno dei nostri due assessori che non abbiamo intenzione certamente di sostituire». Non la convince il nome della docente universitaria Daniela Baglieri per sostituire Alberto Pierobon: «È sicuramente una persona di valore con un curriculum di alto profilo ma in questo settore serve una competenza più specifica e un approccio politico che Pierobon garantisce pienamente».