«Sono urgenti scelte chiare» per il Paese. Mario Draghi «dovrà produrre una sintesi sui contenuti e sul programma e definire il perimetro della maggioranza». Lo ha detto il segretario del Partito democratico, Nicola Zingaretti, a Radio Anch’io su Rai Radio 1. Quello con il presidente del Consiglio incaricato, ha aggiunto, «sarà un incontro per pensare a un programma per la riscossa italiana». A chi gli chiede se farà parte del prossimo governo risponde: «Questo approccio sui nomi è la morte della politica. Io non sono il candidato presidente. La sintesi la dovrà produrre il professor Draghi, noi giudicheremo il suo lavoro con grande rispetto e faremo le nostre scelte». «Noi non siamo la stampella di nessuno. Il giorno del giuramento del Conte 2 - ha ricordato - Matteo Renzi fondò un partito con il dichiarato obiettivo di voler distruggere il Pd e prendere la bandiera del riformismo. Oggi noi cresciamo, siamo passati al 14% a ben oltre il 20, quel partito è inchiodato all’1,5-2%», ha concluso.