Divieto di mobilità tra i comuni, Fontana: "Giorno di Natale rischio disastro sociale e umano"
"Una norma che non ha minimante senso": così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha parlato del divieto di mobilità tra comuni il 25 dicembre introdotto dall’ultimo Dpcm. "Io credo che il giorno di Natale con questa norma si rischi di creare un disastro sociale e umano, perché ci saranno tante persone anziane che non potranno incontrare i propri figli" ha detto Fontana a Radio Padania. "È una situazione che ritengono veramente senza senso, così come ritengo senza senso che si stabilisca una data come termine ultimo per poter tornare alle proprie residenze. Quella sì che è una cosa che rischia di creare assembramenti e caos sui treni, nelle stazioni e negli aeroporti, l’esatto contrario di quello di cui abbiamo bisogno", ha aggiunto Fontana, in riferimento alla norma del decreto che vieta di spostarsi anche tra regioni dal 21 dicembre al 6 gennaio. "Non avremmo mai potuto accettare soluzioni di questo genere", ha poi detto ad Agenda su Sky tg 24. "Se i miei genitori abitano nel mio Comune posso andare a mangiare da loro - ha aggiunto -. Se abitano a 500 metri ma in un altro Comune no. Mi si spieghi dal punto di vista sanitario la differenza".