Pescherecci sequestrati, “Partecipazione Libera” e “Esistono i Diritti” scrivono a Mattarella
I Comitati “Partecipazione Libera” ed “Esistono i Diritti” in prima linea per la liberazione dei pescatori di Mazara del Vallo trattenuti in Libia e hanno chiesto al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella di "intercedere per il rilascio dei diciotto pescatori, promuovendo a tal fine ogni iniziativa diplomatica utile alla risoluzione del caso". I gruppi dirigenti dei due comitati hanno inoltre incontrato il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e il consigliere comunale di Palermo ed esponente della segreteria nazionale di +Europa Fabrizio Ferrandelli, e calendarizzato già nei giorni scorsi diverse iniziative: l'affissione del banner a Palazzo delle Aquile; la pubblicazione della lettera aperta scritta al Presidente della repubblica Italiana Sergio Mattarella in copia al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte e al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio; il lancio di una campagna di sensibilizzazione mediatica #LIBERATELI; l’apertura di un gruppo social per il diritto all’informazione di tutti gli aderenti alla nostra iniziativa; una maratona oratoria On-Line, dove interverranno personalità di spicco del mondo politico regionale e nazionale. Ieri mattina è stato esposto uno striscione dal balcone prospiciente l'ingresso di Palazzo delle Aquile con la scritta “Liberate i Pescatori Siciliani". Il sindaco di Mazara del Vallo ha ringraziato i due comitati per l'impegno: "Iniziative come la vostra ci fanno sentire meno soli", ha detto Salvatore Quinci ai responsabili di “Partecipazione Libera” ed “Esistono i Diritti”.