La Camera ha approvato il ddl Zan per il contrasto della discriminazione e della violenza per motivi legati al sesso, al genere, all'orientamento sessuale e all'identità di genere.
Il testo ha ottenuto 265 voti a favore, 193 contrari e un'astensione ed è stato votato a scrutinio segreto. Cinque deputati di Forza Italia (Bartolozzi, Polverini, Vito, Perego e Prestigiamocomo), si sono espressi a favore in dissenso dal gruppo. Il testo passa ora al Senato.
Proteste del centrodestra prima del voto. In aula i parlamentari hanno indossato fazzoletti a mo' di bavaglio urlando: "Libertà, libertà".
"La legge Zan non garantisce diritti ma uccide la libertà di pensiero. Vuole negare la famiglia naturale, fondata sull'incontro tra uomo e donna. Vuole imporre letture ideologiche e fuorvianti della realtà fin dalle scuole elementari. E' una legge liberticida, come ha detto Silvio Berlusconi". Lo dichiara il senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri. "L'approvazione alla Camera dei Deputati della legge contro l'omotransfobia e la misoginia - ha commentato Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay - è una prima vittoria che ci fa ben sperare sull'approvazione definitiva del provvedimento".