"È doveroso e indispensabile ripristinare immediatamente la didattica in presenza per gli studenti disabili siciliani del secondo ciclo dell’Istruzione, sospesa per effetto delle misure di contenimento del contagio da Covid-19. Chi non può agevolmente utilizzare gli strumenti tecnologici a causa dell’handicap ha egualmente diritto allo studio, all’integrazione ed alla formazione. Le famiglie non possono essere lasciate sole ad accudire i propri figli disabili e meno che mai possono provvedere ai diversi bisogni formativi dei proprio figli". Lo afferma Eleonora Lo Curto, capogruppo Udc all’Assemblea regionale siciliana. "Ho chiesto - aggiunge - tramite un ordine del giorno, presentato all’Assemblea regionale siciliana, che il Governo Musumeci e segnatamente l’assessore all’Istruzione Lagalla si attivi per consentire ai ragazzi disabili di fruire della didattica in presenza a scuola o a domicilio poichè, con le attuali recenti restrizioni, questi risultano totalmente esclusi dalla possibilità di avvantaggiarsi dell’insegnamento da remoto. Per molti alunni disabili e per lo loro famiglie si tratta di una inedita e insostenibile condizione di diseguaglianza che va assolutamente ricondotta in termini di garanzia dei loro diritti a cui le Istituzioni debbono provvedere in ottemperanza agli articoli 3, 33 e 34 della Costituzione".