Il decreto assessoriale 243, firmato oggi, indice in Sicilia le elezioni amministrative 2020 che si terranno il 4 e 5 ottobre (ballottaggi il 18 e il 19). Sono 61 i comuni interessati. Le elezioni si sarebbero dovute svolgere dal 15 aprile al 30 giugno scorso, ma sono state rinviate per via della diffusione del Covid-19. La consultazione riguarda i comuni che andavano al voto in forma ordinaria e alcuni che sono stati aggiunti per effetto di dimissioni dei sindaci. Sono state estrapolate le posizioni di Vittoria e San Biagio Platani, sciolti per mafia, il cui scioglimento scadeva nel secondo semestre e che quindi dovranno necessariamente andare ad elezioni in un turno straordinario che va dal 15 ottobre al 15 dicembre. Per l’assessore regionale agli Enti locali, Bernardette Grasso, «è stata rispettata la tabella di marcia che avevamo concordato. Le elezioni che per via dell’emergenza sanitaria hanno subito lo stop forzato, potranno svolgersi regolarmente il prossimo autunno». Il calendario delle scadenze, le circolari, le note e tutte le pubblicazioni sono consultabili sul sito istituzionale del dipartimento delle Autonomie locali della Regione Siciliana.