
"La questione degli sbarchi, unita al rischio sanitario con la pandemia è un tema di sicurezza nazionale. Quanto accaduto a Caltanissetta e a Porto Empedocle deve far pensare, i cittadini chiedono giustamente delle risposte e il dovere di uno Stato è darle quelle risposte, lavorando per risolvere il problema alla radice". Ad affermarlo il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in un’intervista al "Corriere della Sera".
"C'è una fase di instabilità politica in Tunisia che sta alimentando gli arrivi verso l’Italia e noi - aggiunge - non dobbiamo pensare a come fermare gli sbarchi, ma a come bloccare le partenze. Questo è il nodo che stiamo affrontando già a livello governativo. Anche perchè la Tunisia è un Paese sicuro e chi parte per l’Italia viene rimpatriato. Non sarà regolarizzato nessuno".
"Bisogna lavorare subito ad un accordo con le autorità tunisine affinchè sequestrino in loco e mettano fuori uso barchini e gommoni utilizzati per le traversate, perchè le imbarcazioni che stanno arrivando sono di questo tipo qui, cosiddette fantasma, spesso fuggono ai radar".
Per il ministro "l'Ue deve rispondere", "noi chiediamo semplicemente che siano rispettati i patti". "La redistribuzione era già in vigore, poi sospesa durante il picco della pandemia, ma ora - conclude Di Maio - il picco fortunatamente in Italia è passato e il nostro confine meridionale, lo ricordo, è un confine europeo oltre che italiano".
Persone:
10 Commenti
IO
31/07/2020 10:54
Toh chi si sveglia ...
nino+a
31/07/2020 11:12
Ma chi è i ministro degli interni e degli esteri , che si autolamentano e si auto protestano ??Decisioni , provvedimenti o fatti 0%...il top .
Donato M.
31/07/2020 13:44
Poi lo traduci anche in italiano?
Silvio
31/07/2020 13:40
Tanto per dire qualcosa,
Jonny Spark
31/07/2020 14:08
Quindi tra un po andrà a processo perché è illegale parlare di stato, confini, regole, sovranita?
Luca
01/08/2020 00:11
Se la sinistra dice le cose che diceva Salvini è lecito....
Nostradamus
31/07/2020 15:23
Condivido quanto detto da Di Maio: distruggere i barconi perché insicuri e pericolosi: fornire alla partenza mezzi sicuri ed efficienti per garantire la salvezza e la salute di tutti i clandestini irregolari che vanno regolarizzati e integrati e mai restituiti ai rispettivi paesi di provenienza. Solo così potrò acquisire consensi. Giusto?
fabio
31/07/2020 15:29
ditegli che i barchini, i gommoni e i pescherecci usati per le traversate o messi in mare dalle navi madre sono imbarcazioni che una volta utilizzate sanno già che andranno sequestrate o sono da demolire, per cui questa idea la vada a raccontare a mastro geppetto.
Standard
31/07/2020 20:03
Ovviamente lui intendeva quelli in Tunisia.... Sta chiedendo al governo tunisino di sequestrare in Tunisia...... Di certo nessuno qua in Italia si è mai messo a restituire i barconi dei migranti
Anna M.
31/07/2020 16:33
Ora lo dice. Ci vuole coraggio.
Anna M.
31/07/2020 16:36
Dare la colpa al coronavirus perché l'Europa non mantiene le promesse. E' falso. Oltre gli accordi l'Europa deve farsi sentire.
Toto
31/07/2020 17:54
Non per difendere Di Maio, ma nell'articolo c'è scritto che propone che i tunisini, prima che partano, mettano fuori uso i natanti. Non quando arrivano, prima che partano. Basta leggere l'articolo prima di commentare,
Luca
01/08/2020 00:14
I tunisini dovrebbero essere rispediti a casa 1 h dopo lo sbarco perché in Tunisia non li perseguita nessuno
Nostradamus
01/08/2020 04:43
Quindi i tunisini dovrebbero consigliare agli amici scafisti di non lavorare più e di distruggere le barche; in cambio di cosa?
Terenzio
01/08/2020 11:46
Ipocrita, hai levato le multe alle ong , paura di dover chiedere lin asso alla Merkel o di sequestrarle le navi, ed ora cosa ti aspetti ?