Lunedì 23 Dicembre 2024

Coronavirus, Zaia al governo: "Tso o carcere per chi non rispetta le regole"

Il governatore del Veneto, Luca Zaia, interviene in merito al caso del manager vicentino contagiato da coronavirus che non si è messo in quarantena e ha rifiutato il ricovero, sottolineando l'importanza di un trattamento decisivo per i trasgressori delle misure anti-covid. "C'è poco da fare: con qualcuno la soluzione non può che essere il Trattamento sanitario obbligatorioc, il Tso. E bisogna inasprire le pene. Non sono un giurista, ma di fronte alla scelta deliberata di mettere a repentaglio in maniera molto seria la salute, anzi, la vita di altre persone, io sono per il carcere". Così il governatore del Veneto, Luca Zaia, in un'intervista al Corriere della Sera. "Io credo che sia il governo a dover fare qualcosa. Primo, comportamenti di questo tipo devono avere rilevanza penale. Secondo, le multe devono essere esemplari", sostiene Zaia. "Lunedì farò un'ordinanza che serra il più possibile le maglie dell'isolamento fiduciario. Ma il governo deve intervenire". "Deve essere chiaro che il mettere a repentaglio la salute ha anche dei costi sanitari pesanti: se hai deciso di farti male da solo, non è giusto che la comunità paghi per te", prosegue Zaia. "Dobbiamo essere severissimi: chi è in quarantena fiduciaria deve stare a casa. Non possiamo buttare via mesi di sacrifici e sostenere costi mastodontici per qualche genio. Tra l'altro, vediamo già che il virus ha nuove fiammate anche dove pareva superato".

leggi l'articolo completo