
Buone notizie per i lavoratori precari. Secondo quanto previsto dall'emendamento al decreto Rilancio approvato in commissione di Bilancio alla Camera, chi entro il 31 dicembre 2020 abbia maturato almeno tre anni di contratto, anche non continuativi, negli ultimi otto anni, in un’amministrazione pubblica che bandisca un concorso, può essere assunto a tempo indeterminato in ruoli non dirigenziali.
L’obiettivo è «superare il precariato, ridurre il ricorso ai contratti a termine e valorizzare la professionalità acquisita
dal personale con rapporto di lavoro a tempo determinato».
6 Commenti
Salvo
28/06/2020 20:19
Precari sarebbero vincitori di concorso? No il bacino di voti lsu e pip la maggior parte ex detenuti
ignoto
28/06/2020 22:49
non dimentichiamo questo è un governo fatto per aquisire voti in ogni dove. sono integerrimi per gli imprenditori per altri fatti così ingiusti sono una normalità.
Walter
29/06/2020 11:58
Ovviamente vale per tutti TRANNE CHE per i precari della ricerca universitaria. Chi dedica la propria vita alla ricerca non lavora, segue un hobby.
Enrica
29/06/2020 22:07
Vogliamo parlare di tutti i lavoratori precari non pubblici, da mesi senza lavoro, che farebbero qualsiasi cosa purché lecito pur di avere un lavoro onesto?!?!?!? Boch vabbè.... No comment!!!
Luisa
30/06/2020 00:20
Mio figlio e tantissimi altri ragazzi hanno fatto 3 anni continuativi nell'esercito come vfp1. Questa norma vale anche per loro?
Pier
01/07/2020 06:49
Dopo un quarto di secolo di precariato è normale? Che almeno mandassero in pensione gli over 65 e 66 enni : ( l'onore delle armi).