«Ancora dopo tre mesi di interlocuzioni, non v'è traccia circa le modalità di transito dei 600 dipendenti di Riscossione Sicilia verso Agenzia delle Entrate». A dirlo è Vincenzo Figuccia deputato dell’Udc all’Ars e leader del Movimento Cambiamo la Sicilia. «È un limbo a fronte del quale è necessario assicurare il mantenimento dei livelli occupazionali dell’intera platea che ormai da anni è in balia di troppe incertezze. Tutti ricordiamo come prima che esplodesse l’emergenza Coronavirus, i dipendenti dell’ente, hanno scioperato e organizzato un sit-in sotto la Presidenza della Regione siciliana chiedendo che sul loro futuro venisse fatta finalmente chiarezza. L’impegno del transito senza soluzione di continuità assunto dal governo regionale deve essere assicurato con serietà e concretezza. Per cui rinnovo il mio appello perchè lo Stato e il governo Musumeci, rendano operativa quella che ahimè sembra solo una mera possibilità da troppo tempo».