Forza Italia fa sentire la sua presenza al governatore della Sicilia, Nello Musumeci. Il partito, infatti, ha deciso si ampliare l’ufficio politico per la gestione dell'Isola. Su proposta del coordinatore regionale, Gianfranco Miccichè, è stato deciso, si legge in una nota, «di allargare il direttivo ai coordinatori provinciali, ai giovani, ai seniores, alle donne». L’ufficio politico ha anche formalizzato la programmazione delle attività del partito sul territorio in vista delle prossime elezioni amministrative e messo a punto l’agenda politica regionale alla luce delle gravissime difficoltà economiche e sociali dovute al coronavirus. Forza Italia «impegna gli organi politici del partito e i suoi rappresentanti nella Giunta» per attuare delle «forti iniziative politiche e parlamentari» per sburocratizzare i settori della pubblica amministrazione, rivedendo anche il sistema autorizzativo, passando dall’attuale sistema delle autorizzazioni preventive a quello dei controlli successivi. Si tratta anche di rivedere il sistema regionale autorizzativo delle Soprintendenze ai Beni Culturali e Ambientali per sbloccare le decine di migliaia di pratiche giacenti «e che potrebbero invece dare ossigeno all’economia e all’occupazione del settore in questo particolare momento di grave crisi»; rilanciare il settore dell’Agricoltura, della Pesca e del Turismo; attuare tutte le politiche di sostegno per la «Terza età» nel «profondo convincimento che gli anziani sono una grande risorsa sociale, morale, di sicurezza e sostegno familiare, un patrimonio da preservare e custodire gelosamente». È stata, infine, programmata in autunno, una grande convention regionale per il rilancio dello sviluppo della Sicilia e per varare, con l’aiuto dell’Europa, «un grande, concreto, Piano Marshall».