Domenica 22 Dicembre 2024

Ars, perde pezzi il M5s: via in quattro e nasce un nuovo gruppo

Ormai sta per diventare ufficiale. A breve, mancano solo 48 ore, e lo sarà. I quattro deputati all'Ars del M5s che hanno lasciato il gruppo parlamentare dopo l'espulsione del collega Sergio Tancredi, formeranno un nuovo gruppo.  La linea, apprende l’ANSA, sarà di autonomia, i deputati valuteranno atto per atto i provvedimenti da votare all’Ars. Lasciano il gruppo tre deputati di lungo corso, alla loro seconda legislatura: Angela Foti, che è vice presidente dell’Assemblea siciliana, Matteo Mangiacavallo e Valentina Palmeri. Via anche Elena Pagana, eletta due anni e mezzo fa, la più giovane parlamentare in carica. Sergio Tancredi, invece, è stato espulso dai probiviri con la motivazione di non avere restituito parte dei compensi ma in realtà il deputato paga una certa autonomia nelle scelte parlamentari. Già alla fine dell’anno scorso erano emersi i dissensi all’interno del M5s, resi evidenti dalle differenti posizioni poi assunte in aula al momento di votare provvedimenti del governo. Il culmine si è toccato con l’elezione di Foti alla vice presidenza dell’Ars, posto lasciato libero da Giancarlo Cancelleri che si era dimesso per fare il vice ministro nel governo Conte bis: il candidato ufficiale dei 5stelle era Francesco Cappello, ma grazie ai voti della maggioranza venne eletta Angela Foti che accettò l’incarico nonostante i malumori dei colleghi pentastellati, che si aspettavano la sua rinuncia. Il distacco si è poi palesato durate la manovra finanziaria, con emendamenti M5s senza le firme dei cinque, mentre in passato il gruppo si era sempre mosso in modo compatto. Il voto finale, poi, ha tolto dubbi e ambiguità. Il gruppo M5s, che rimane il più numeroso all’Ars, si riduce a 15 deputati, erano venti a inizio legislatura.

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