Per la seconda volta in questa legislatura, il parlamentare di Rosolini, Pippo Gennuso, è stato sospeso dall’Assemblea regionale siciliana, per gli effetti della legge Severino. Gennuso, eletto nel 2017 nella lista dei Popolari ed autonomisti, ha patteggiato un anno e 2 mesi il reato di traffico di influenze. Prende il suo posto Daniela Ternullo, prima dei non eletti, che lo aveva già sostituito la prima volta riconsegnandogli lo scranno nel luglio scorso. Gennuso è stato arrestato nell’ambito della vicenda giudiziaria che ha portato all’arresto dell’ex presidente del Cga Raffaele Maria De Lipsis, dell’ex magistrato della Corte dei conti Pietro Caruso e del giudice del Consiglio di Stato Nicola Russo. Gennuso ha presentato ricorso e la Cassazione deciderà nell’udienza del prossimo 5 giugno. «La mia attività all’Assemblea regionale sarà svolta nel solco della piena continuità con le battaglie che in questi mesi Gennuso ha portato avanti, con determinazione, nell’interesse della provincia di Siracusa e di tutta la Sicilia» ha detto Daniela Ternullo. «Scontata la mia adesione al gruppo parlamentare Ora Sicilia, che ho contribuito a far nascere nell’estate del 2019 insieme agli amici e colleghi Luigi Genovese e Luisa Lantieri».