
"Si considerano necessari gli spostamenti per incontrare congiunti purché venga rispettato il divieto di assembramento e il distanziamento e vengano utilizzate le mascherine". In queste poche righe del nuovo decreto del premier Conte c'è la novità principale della fase 2 per quanto riguarda gli spostamenti degli italiani.
In sostanza sono consentiti gli spostamenti così come sono adesso, ovvero per necessità lavorative, assoluta urgenza o comprovate ragioni di salute. Ma si aggiunge la visita ai familiari, purchè avvenga in sicurezza.
E c'è poi una regola più stringente che obbliga a restare a casa chi abbia febbre maggiore ai 37.5 o sintomatologia respiratorie. "A questo punto non è più raccomandato - ha detto Conte -, coloro devono rimanere presso il proprio domicilio, limitare al massimo i contatti sociali, contattare il proprio medico".
Restano i divieti di assembramento in luoghi pubblici o anche privati. "Non consentiamo party", ha spiegano il premier. Ma dal 4 maggio sarà consentito l'accesso a ville, a parchi pubblici. nel rispetto delle distanze e delle prescrizioni di sicurezza. "Le aree attrezzate per il gioco dei bambini - ha aggiunto Conte - sono chiuse ove non sia possibile consentirne l'accesso contingentato".
In tema di spostamento, nel dpcm della fase 2 si dà il via libera a chi vuole rientrare nel proprio domicilio. Il premier precisa che rimarranno in vigore le autocertificazioni. Comunque sia - spiega - le nuove misure non rappresentano un "libera tutti".
9 Commenti
leporello
27/04/2020 08:06
La certificazione si poteva benissimo evitare non tanto perché sarebbe stato più facile raggirare i provvedimenti ma un atto pratico di perdita di tempo e limitare le irascibilità dei cittadini fermati per il controllo-Anche perché mi pare di aver capito che se abito a Brancaccio e voglio allenarmi alla favorita posso farlo- E allora? La Cei avrebbe fatto bene a tacere e non dire che il governo vieta il culto- Per il lavoro si doveva fare di più anche se è difficile coniugare le due priorità (lavoro e salute)-
antonio
27/04/2020 08:10
Per piacere un chiarimento: premesso che a Palermo abito in zona Brancaccio ed in base al Dpcm potrò andare al ristorante di mia fiducia in zona San Lorenzo per prendere cibo da asporto (circa 9 km), chiedo se i miei familiari conviventi possono venire in auto con me in modo che ciascuno scelga liberamente il cibo da asportare ? Per quanto ovvio (essendo conviventi non cambia il rischio contagio) così da evitare inutili costi e smog di spostamenti con tanti automezzi potrebbe essere opportuno chiarire bene a tutti ….
Emanuele
27/04/2020 12:07
Non si può fare. Non è cambiato nulla sulla modalita di fare acquisti, si fa uno alla volta. Immagini se ognuno dovesse portare qualcuno con sè. Raddoppierebbero le persone e quindi si creerebbero assemblamenti o lunghe code.
antonio
27/04/2020 08:14
Quindi panellerie , rosticcerie, ecc. saranno aperte: compro il panino da asporto , mi allontano e me lo mangio per strada. Da zona Brancaccio a Mondello per panellaro di fiducia , tutto regolarmente certificato !
Max
27/04/2020 09:13
Lasci perdere l'esercito perché non siamo nell'America Latina degli anni '70. Prenda spunto dalla Germania dove non c'è stato nessun lockdown totale, dove le industrie non si sono mai fermate, il commercio è ripartito dopo Pasqua e alla gente non è stata vietata la possibilità di movimento in sicurezza. Si ricordi che la Sicilia non è la Lombardia o il Piemonte e che la situazione è, per fortuna, completamente diversa.
Fluke
27/04/2020 10:52
Purtroppo la sete di potere e visibilità mediatica è troppo forte...
toni
27/04/2020 09:34
Misure necessarie e doverose.Purtroppo alcuni indisciplinati non li osserveranno e così contribuiranno ad alimentare altri contagi.Speriamo finisca bene per tutti.
Fluke
27/04/2020 10:49
Allora tu resta a casa a giocare con Facebook...
Soul
27/04/2020 13:21
Se si osservano i dati epidemiologici della Sicilia, l'ulteriore posticipo a liberarci dalle galere casalinghe è solo una sciocchezza. Per coloro che temono di essere infettati (da cosa?), per coloro che stanno bene a casa propria, per i misantropi, per i ipocondriaci: statevene a casa voi.
Angelo
27/04/2020 09:39
Io onestamente ci ho capito poco
nino
27/04/2020 12:16
Meglio cosi, almeno non hai fatto la bile.
Io
27/04/2020 11:37
Il tutto come al solito nn tanto chiaro,da città a città per andare a trovare i familiari è consentito???
Silvano
27/04/2020 12:59
Non è Conte che ha infranto la promessa di lasciarvi liberi... Siete voi che vi siete costruiti la falsa aspettativa di poter tornare a fare quello che vi pare il 4 Maggio.
Anna M.
27/04/2020 13:25
Ci sarà anche la fase 3?