Lunedì 18 Novembre 2024

Estendere il reddito di cittadinanza alle famiglie in difficoltà: l'idea dei sindaci

Reddito di cittadinanza allargato anche ad altre famiglie in un momento di grande difficoltà. I sindaci lanciano la proposta, fra tutti Leoluca Orlando che è anche al vertice dell'Anci Sicilia, e il primo cittadino di Siracusa Francesco Italia. "La garanzia del reddito per tutte le famiglie, eventualmente rivedendo i criteri di accesso al reddito di cittadinanza". E' quanto chiede Leoluca Orlando al Governo nazionale "di fronte a quella che potrebbe esplodere a momenti come una vera e propria bomba sociale a seguito del blocco di tante attività commerciali, professionali e produttive." Orlando ricorda che "siamo ormai a quasi 7.000 morti, settemila vite che si sono spente e ci testimoniano quanto siano giuste anche se dure le misure per frenare il contagio. Ma per le centinaia di migliaia di persone che stanno responsabilmente a casa, questo blocco totale può diventare e sta già diventando motivo di una grave crisi economica. Ci sono centinaia se non migliaia di famiglie che in un mese hanno perso ogni fonte di reddito, famiglie che in un mese rischiano di scivolare verso la povertà". Orlando annuncia che "il Comune di Palermo si sta attrezzando, con l'indispensabile supporto del Terzo settore, degli enti caritatevoli e della società civile, perché tutti possano avere un supporto e nessuno sia lasciato solo. Ma la dimensione della crisi è tale che serviranno misure straordinarie ed eccezionali da Roma e da Bruxelles perché ci siano risorse per garantire a tutti dignità e serenità per affrontare questo momento di emergenza eccezionale." Anche il sindaco di Siracusa lancia l'idea di "allargare la platea del reddito di cittadinanza per tutta la durata dell'emergenza coronavirus". Italia parla di "forma di sostegno a tutte quelle persone rimaste fuori dalla misura, perché non rientravano nei parametri, e che oggi affrontano una nuova ed imprevista condizione di grande disagio". Il sindaco Italia sottolinea che si sta disegnando "una situazione sociale diversa rispetto a quella di due mesi fa. Ci sono famiglie che hanno visto ridurre, se non azzerare, i loro redditi perché hanno perso il lavoro o hanno dovuto rallentare o bloccare le proprie attività. Le misure previste dal decreto CuraItalia sono insufficienti per una moltitudine di famiglie e lavoratori autonomi trovatasi improvvisamente senza alcuna fonte di sostentamento". In attesa di ulteriori provvedimenti del Governo ad aprile, secondo il primo cittadino di Siracusa è "necessario rivedere con estrema urgenza i requisiti per ottenere il reddito di cittadinanza, adottando uno strumento che consenta di fotografare il reddito delle famiglie a partire dal mese di marzo e fino alla fine dell'emergenza. Partire dalla valutazione reddituale corrente, legata alla situazione di disagio economico attuale che in considerazione anche della immobilità forzata, rischia di rendere la vita di migliaia di cittadini insostenibile"..

leggi l'articolo completo