Lunedì 18 Novembre 2024

Coronavirus, sì al decreto del governo: aiuti a famiglie, imprese e lavoratori

Le bandiere di palazzo Chigi

Approvato dal consiglio dei ministri il decreto urgente a sostegno dell'economia nelle zone colpite dal Coronavirus.  Ad annunciare il via libera su Facebook è stato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Riccardo Fraccaro. 2Abbiamo subito messo in campo le misure a tutela della salute dei cittadini e l'Oms ne ha riconosciuto l'efficacia. Mentre in altri Paesi d'Europa si sta iniziando ora a fronteggiare l'epidemia, noi abbiamo già introdotto le norme a favore del mondo produttivo. I territori interessati ora possono ripartire e con essi anche l'Italia". Il decreto prevede aiuti a chi ha subito i danni maggiori. "Il principio della massima precauzione - aggiunge Fraccaro - ci ha consentito di agire in maniera tempestiva e arginare il più possibile il fenomeno. Ora diamo un aiuto concreto sul piano economico alle famiglie, ai lavoratori e alle imprese nei territori interessati". LE MISURE. Fraccaro spiega in cosa consistono gli aiuti. "Abbiamo previsto anzitutto la sospensione dei versamenti e delle utenze, quindi per i cittadini coinvolti si interrompe il pagamento di bollette e rate dell'assicurazione. Per le Pmi introduciamo l'accesso gratuito e prioritario al Fondo di garanzia, che viene rifinanziato, in modo da aiutare le aziende a rilanciare l'attività economica. Abbiamo deciso, inoltre, un rafforzamento delle risorse destinate al sostegno delle imprese esportatrici". LAVORATORI. "Sono state approvate anche norme a sostegno dei lavoratori, soprattutto in materia di cassa integrazione e di sussidio a chi è impossibilitato a svolgere l'attività professionale - spiega Fraccaro -. Abbiamo previsto, inoltre, misure specifiche per il settore del turismo, per la giustizia e per la pubblica amministrazione. Il Governo sta lavorando con grande serietà con l'obiettivo di tutelare la collettività e aiutare il mondo produttivo e i cittadini. Salute e rilancio dell'economia sono le nostre priorità per ottenere quanto prima il ritorno alla normalità. Il prossimo passo è un nuovo provvedimento dedicato allo sviluppo dell'economia che consenta al Paese di tornare a crescere. Altri parlano e pensano alle polemiche di palazzo, noi - conclude Fraccaro - lavoriamo per il bene del Paese". SCUOLE. Gli studenti che frequentano scuole chiuse a causa del Coronavirus non perderanno l'anno scolastico, anche se le chiusure dovessero protrarsi. Secondo quanto si apprende nel decreto sul Coronavirus approvato dal Consiglio dei ministri, è stata inserita una norma del ministero dell'Istruzione che deroga al limite dei 200 giorni minimi per la validità dell'anno scolastico. IL PREMIER. "L'Italia non si ferma, volgiamo lo sguardo al domani, sempre più determinati a far correre l'economia. Questo vale per tutta l'Italia. Dobbiamo moltiplicare le nostre energie. Insieme ce la faremo", scrive il premier Giuseppe Conte su Fb pubblicando le immagini di un video collegamento avvenuto oggi pomeriggio con alcuni sindaci e famiglie del lodigiano.

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