L’Ars ha approvato una mozione presentata dal gruppo PD che impegna il governo regionale ad attivarsi nei confronti del governo nazionale e delle istituzioni competenti affinché si prevedano tratte aeree in regime di continuità territoriale da tutti e quattro gli aeroporti dell’isola. «Bisogna intervenire con misure efficaci per ridurre il costo dei biglietti aerei 'da' e 'per' la Sicilia, divenuto ormai insostenibile per una larga parte dei cittadini», ha detto il capogruppo PD Giuseppe Lupo intervenendo in aula per illustrare la mozione. «Il ministro alle Infrastrutture e Trasporti Paola De Micheli ha recentemente firmato il bando di gara per la continuità territoriale limitatamente agli aeroporti di Trapani Birgi e Comiso - ha aggiunto Lupo - in questo modo resterebbero esclusi Palermo e Catania, ovvero i due principali scali dell’isola». «Bisogna dunque intervenire presso il governo nazionale e l'Enac per conseguire il regime di continuità territoriale da tutti e quattro gli scali siciliani. In questo senso - si legge nella mozione PD - chiediamo al governo regionale di costituire una delegazione composta anche da deputati dell’Assemblea Regionale Siciliana che partecipi ai tavoli delle trattative volte a concordare con il governo nazionale e le istituzioni comunitarie l’autorizzazione all’applicazione di tariffe agevolate». La mozione del PD è stata approvata insieme ad una mozione analoga presentata dal M5S.