«Le attese dei lavoratori del Cas riguardo i contratti di lavoro potranno essere rispettate solo attraverso la trasformazione del Consorzio autostradale da ente pubblico non economico a ente pubblico economico. Ragion per cui l’attuale fase di stallo sui salari va ricondotta agli obblighi che il quadro normativo impone alla Regione e alla governance dell’ente, di certo non a volontà politica». Lo dichiara l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, in riferimento allo sciopero dei dipendenti del Cas in programma il prossimo 29 gennaio. «Per sanare una vicenda che si trascina da anni - prosegue Falcone - l’impegno che assume il Governo Musumeci è di inserire, nella prossima legge di stabilità regionale, la norma che trasformerà l’abito giuridico del Cas, norma che dovrà poi essere accolta dall’Ars. Vorrei ricordare - conclude l’assessore - che già in passato il Governo regionale mise in campo il progetto, iniziativa che però fu bloccata in aula dalle opposizioni».