Un "regalo" di Natale da 48 milioni di euro fra premi di rendimento, straordinari e progressioni orizzontali di carriera per i regionali. È il frutto dell'accordo firmato ieri all'Aran tra governo e sindacati. Ventotto milioni su 48 verranno erogati solo dopo una valutazione del rendimento di ogni singolo dipendente e di ciascuna struttura riferita al 2019. La valutazione verrà fatta a gennaio da ogni dirigente applicando criteri e griglie stabilite dall'Oiv, un organismo appositamente creato. Ogni dirigente, così come spiega Giacinto Pipitone in un articolo del Giornale di Sicilia in edicola, attribuirà un punteggio ai propri dipendenti basandosi sulle griglie fornite dall'Oiv. In base al punteggio, ogni regionale avrà la sua quota di premio di rendimento che varierà da un minimo di 1.643 euro per la categoria A a un massimo di 3.368 per la D-6. La B si fermerà a 1.731 e la C intorno ai 2.000/2.200. La notizia completa dell'edizione del Giornale di Sicilia in edicola