Domenica 22 Dicembre 2024

Caro biglietti aerei, il piano del governo: "Entro Natale tratte sociali per la Sicilia"

Aerei

"Nostro obiettivo è riuscire a inserire le Tratte sociali nella legge di bilancio. Questa settimana abbiamo incontrato Enac, la settimana prossima vedremo Vueling, per capire perché ha lasciato l’isola, ed anche Alitalia", ha detto il viceministro alle Infrastrutture, Giancarlo Cancelleri, a Palermo, nel corso di una visita negli uffici del Provveditorato delle Opere pubbliche, intervenendo in merito al tema dei rincari aerei per i cittadini siciliani. "Sul rincaro delle tariffe aeree dalla Sicilia verso le altre regioni ci sono responsabilità da parte di tutti: un biglietto da Palermo a Roma a 400 euro è scandaloso, vergognoso e inaccettabile. Solo con le lamentele non si risolve nulla, noi stiamo lavorando alle soluzioni. Spero che la tariffazione sociale arrivi entro Natale". «Lunedì mattina sul tavolo del ministero dei Trasporti ci sarà il formale documento della Regione siciliana che ufficializzerà la richiesta di continuità territoriale per gli aeroporti di Palermo e Catania. Se è vero, come si apprende dalle parole dei viceministro Cancelleri, che finora il governo nazionale non aveva contezza dell’emergenza collegamenti aerei fra la Sicilia e il resto d’Italia, da lunedì l’esecutivo potrà dimostrare la propria serietà. Facendosi così carico delle legittime richieste del popolo siciliano. Ma ora, e lo dico senza malizia, è tempo di dire basta agli alibi». Interviene così l’assessore regionale a Infrastrutture e Mobilita Marco Falcone, dopo le parole di stamane del viceministro Giancarlo Cancelleri riguardo la mancata richiesta, da parte della Regione, di continuità territoriale da indirizzare a Roma. "Gli aeroporti di Catania e Palermo non sono interessati nella continuità territoriale? Lo deve chiedere la Regione siciliana. Se lo chiede il Ministero si impegnerà su questo tema - ha spiegato -. Nell’immediato stiamo cercando di mettere in campo la soluzione che ci viene data dalla Commissione europea che è quella della tariffazione sociale e dobbiamo vedere se applicarla solo ad alcuni soggetti che si spostano per motivi particolari o adottarla a tutti i siciliani per condizioni di particolare isolamento. Potremmo fare un fondo nazionale. Martedì avrò un incontro con la ministra De Micheli per concertare le possibilità di intervento". Sulla vicenda è intervenuta anche l’Ance Sicilia, che si rivolge all’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato chiedendo di avviare un’istruttoria "per verificare eventuali violazioni delle norme nella situazione creatasi sulle principali tratte di collegamento aereo da e per l’isola dopo l’improvviso ritiro di Vueling e l'impennata delle tariffe praticate dagli unici due vettori rimasti operativi su Roma e Milano". "Perchè questo fenomeno, che sta riguardando solo la Sicilia, se non è un cartello di fatto - osserva Santo Cutrone, presidente di Ance Sicilia -, voluto o meno, è sicuramente una azzardata speculazione non giustificabile nè dal mercato nè da motivi tecnici o congiunture esterne". Nel corso della visita di Cancelleri, è stato presentato inoltre il progetto per un tunnel sotterraneo di 12 chilometri che attraversa la città di Palermo per collegare le due autostrade per Catania e per Trapani, bypassando in questa maniera la circonvallazione del capoluogo siciliano. Il progetto è stato redatto dall’Autorità portuale di Palermo, di concerto con Anas, Regione e Comune ed inviato al Ministero delle Infrastrutture con l’obiettivo di inserirlo nel programma Ue "Ultimo Miglio" che serve a collegare le strade principali con i porti e gli aeroporti. Il progetto, del costo di 1,2 miliardi di euro, prevede un percorso interamente sotto terra che attraversa la città di Palermo creando uno svincolo per il porto e gli imbocchi all’altezza dello svincolo di Villabate a Palermo e a quello dell’ospedale Cervello. "Il passante di Palermo che permetterebbe ai cittadini di superare la città per andare direttamente a Punta Raisi o altre destinazioni più velocemente - ha spiegato Cancelleri - è un progetto ambizioso che si snoda sotto terra e sotto mare e adesso dobbiamo cominciare a lavorare per il reperimento delle risorse. C'è una stretta collaborazione fra il Provveditorato ed il Ministero". In attesa di notizie da Roma, dove da poche ore è stato annunciato un emendamento per l’istituzione di tratte sociali e tariffe scontate da e per la Sicilia, sul caro voli scendono in campo anche le associazioni che operano a tutela dei cittadini. In particolare, la Cid (Centre For International Development), assistita dall’avvocato Alessandro Palmigiano, ha appena depositato un ricorso all’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato, in cui chiede di verificare la sussistenza di una sorta di cartello tra alcune compagnie che avrebbero fatto lievitare i costi anche approfittando della recente soppressione dei voli da parte della compagnia Vueling. Nel ricorso, che si allega alla presente email, viene chiesto di accertare la sussistenza di condizioni sfavorevoli per i passeggeri siciliani e di disporne “la cessazione, anche in via immediata e cautelare”, adottando “le previste sanzioni nei confronti di Alitalia e Ryanair, ordinando la pubblicazione dell’emanando provvedimento in più quotidiani a diffusione nazionale”.  

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