La commissione speciale sulla riduzione dei vitalizi dell’Ars ha incardinato, stamani, il disegno di legge prendendo come testo base quello del Consiglio di presidenza. Entro il 31 ottobre dovranno essere presentati gli emendamenti, la commissione poi, che comincerà l’esame il 5 novembre, dovrà esitarlo entro il 7 novembre. Il testo prevede il ricalco dei vitalizi in base al contributivo e un taglio lineare del 12% che si ridurrà al 9% sulla base dei parametri approvati dalla Conferenza Stato-Regioni. La Sicilia dunque si avvia quindi a non rispettare il parametro del - 40% mediamente applicato a livello nazionale. Il risparmio così determinato sarà di un milione e 200 mila euro all'anno e non di 8 o 9 milioni come invece stimato nel corso dell'ultimo anno in base alle prime proposte arrivate a Palazzo dei Normanni. Inoltre la riduzione resterà in vigore solo per tre anni e non a tempo indeterminato come invece è stato deciso dalle altre Regioni e pure da Camera e Senato. Infine, non ci sarà alcun ritocco agli assegni di reversibilità.