«Il 19 ottobre sarò anche io in piazza a Roma per protestare contro questo Governo e contro questi annunci che sono lesivi del nostro diritto alla libertà». Lo ha detto il il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, durante il suo intervento a IdeeItalia, la convention del partito organizzata da Mariastella Gelmini a Milano. A spingere il Cav a partecipare alla manifestazione romana promossa dalla Lega è stata, fra le altre motivazioni, «la dichiarazione» del Governo sul fatto che «l'evasione fiscale merita il carcere fino a 8 anni», ha ammesso. «Al governo ci sono quattro partiti comunisti con i 5 stelle che sono il peggio del peggio», ha detto ancora Silvio Berlusconi. Il M5S è «gente che sostiene davvero la decrescita felice che è poi quello che il comunismo diceva da sempre, cioè togliere soldi a chi ce li ha per darli a chi non ce li ha». «Dal 'tassa e spendi', 'spendi e tassa' della sinistra si è aggiunto al Governo il 'tassa e ammanetta', 'tassa e metti in galera'». Ma «siccome serve una sentenza di un giudice per mandare una persona in galera, chi deciderà sarà un certo signore che si chiama Piercamillo Davigo» ha aggiunto Berlusconi. «Ciascuno di noi sarà nelle mani della sinistra», e per questo motivo «abbiamo di fronte a noi un pericolo più grave di quello del '94» ha concluso.