«Sei incompetente, taci, non capisci un c...». Vittorio Sgarbi irrompe, insultando un collega di Fratelli d’Italia nell’aula del Mappamondo a Montecitorio, dove si sta tenendo l'audizione del ministro di cultura e turismo Dario Franceschini davanti alle commissioni Cultura di Camera e Senato riunite riunite e il presidente decide di interrompere l’audizione, bloccando immediatamente la diretta streaming della seduta, dedicata alle linee programmatiche del nuovo mandato di Franceschini. Tema della discussione, subito degenerata con lo scalmanarsi del critico ferrarese, che è anche arrivato alle mani, il prestito al Louvre dell’Uomo Vitruviano di Leonardo. Sgarbi si era appena congratulato per questo con il ministro della cultura Franceschini, sottolineando il suo apprezzamento per la missione di «diplomazia culturale» che ha permesso all’Italia, diceva, «di prestare al Louvre il disegno di Leonardo che a Venezia nessuno vedeva avendo in cambio un doppio ritratto di Raffaello». Un prestito che invece Fratelli d’Italia nel suo intervento a commento delle linee programmatiche di Franceschini ha criticato. Sgarbi si è espresso in tutto il repertorio: «Ladro, capra!, Picchiatore fascista! Picchia tua madre fascistello!». A quel punto però il collegamento streaming era già stato interrotto.