Sabato 23 Novembre 2024

Regione, per il governo due ko consecutivi sul "collegato": tutto rinviato

Due ko consecutivi per il governo all’Ars sugli articoli 8 e 9 del cosiddetto "collegato" manda in tilt la maggioranza: e secondo l’assessore al territorio Toto Cordaro sarebbe andato in tilt anche il sistema di rilevazione del voto. Così seduta chiusa e nuovo rinvio a martedì prossimo. Il governo è stato battuto per due volte col voto segreto sulle norme per il trasporto pubblico locale (27 a 26) e per le convenzione in materia energetica (25 a 23). A quel punto, Cordaro ha preso la parola e rivolgendosi alla presidenza ha detto: «C'è un problema legato alla corretta funzionalità del sistema di rilevazione del voto in aula, ci sono deputati che hanno votato ma non risultano». Volendo accertare il funzionamento del sistema il presidente di turno, Roberto Di Mauro, ha comunicato il rinvio della seduta a martedì prossimo. “La bocciatura dell’articolo 9 del collegato è un danno enorme per la Sicilia. Provo dispiacere perchè oggi è stata persa una grande occasione in maniera inspiegabile”. Lo afferma l’assessore regionale all’Energia e servizi di pubblica utilità, Alberto Pierobon, commentando il voto contrario di oggi alla norma che avrebbe stanziato 15 mila euro per rimborsare per due anni le missioni di tecnici esperti a livello internazionale per verificare e certificare o meno l’efficientamento degli impianti e della gestione dei rifiuti, fornendo anche una consulenza evoluta. Altri 20 mila euro erano destinati per due anni per siglare un accordo con l’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale vigilato dal ministero dell’Ambiente, per il supporto tecnico nei rifiuti, nelle bonifiche dei siti contaminati e delle acque.

“Da un anno lavoravamo a questa proposta – spiega Pierobon – era un’occasione che ero riuscito a ottenere per aiutare in via eccezionale la Sicilia a costi contenuti. In cambio avremmo avuto un grosso supporto e persino la possibilità di un investimento da un milione di euro sull’immobile dell’Arpa per potenziare la ricerca in Sicilia anche in ambito marino. Quanto ho sentito oggi in Aula è fuori da ogni logica e verità. Un minestrone di cose che non c’entrano con questa iniziativa. Se ne era pure parlato in commissione Ambiente e in commissione Bilancio. Oggi credetemi, e posso dimostrarlo, è stato fatto un danno all’Isola, è stato perso un treno e mi auguro che ci possa essere modo di rimediare”.
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